PoliticaScala affida Parco e Grotta del Dragone mai inaugurati a Coordinamento Distretti Turistici Campania. Lo sdegno della minoranza

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Scala affida Parco e Grotta del Dragone mai inaugurati a Coordinamento Distretti Turistici Campania. Lo sdegno della minoranza

L'opera pubblica, costata quasi 2 milioni e mezzo di euro e con l’obiettivo di promuovere l’intera area del parco e della grotta del torrente, non è stata mai inaugurata

Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 26 luglio 2022 12:42:43

Il 5 maggio 2018, un mese prima delle elezioni, l'amministrazione Comunale di Scala annunciò pubblicamente, tramite un manifesto su Facebook, l'inaugurazione del Parco del Dragone.

Ma l'opera pubblica, costata oltre 2 milioni di euro e con l'obiettivo di promuovere l'intera area del parco e della grotta del torrente, non è stata mai inaugurata.

A partire dal 5 maggio 2019, il gruppo di minoranza "Progetto Scala" ha "festeggiato" ogni anno la ricorrenza della "non inaugurazione".

Dopo anni di silenzio, una recente delibera della giunta comunale ha affidato in concessione il Parco e la Grotta del Dragone al Coordinamento dei Distretti Turistici della Regione Campania.

Im merito a ciò si sono espressi i consiglieri di minoranza Antonio Ferrigno, Massimiliano Bottone e Gerardo Apicella, in un comunicato stampa che riportiamo di seguito.

 

LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO...

La campagna elettorale è iniziata!

4 anni fa un'inaugurazione, organizzata male, violando la legge, in fretta e furia e poi, nonostante il grido dal palco di inaugurarla il giorno dopo le elezioni, mai più fatta!

Noi abbiamo celebrato, per 4 anni, la mancata inaugurazione di un progetto che, secondo l'attuale maggioranza, avrebbe cambiato le sorti turistiche del nostro paese.

 

Alle nostre reiterate segnalazioni e richieste di chiarimenti, ci è stato risposto, in ordine:

1. "L'incendio della casa comunale ha bruciato e irrimediabilmente distrutto la CENTRALINA DI COMANDO" (COSTATA 1000 EURO, che confrontati al totale del finaziamento, equivalgono si e no ad un caffè);

2. "Abbiamo cercato affidamento attraverso procedure aperte, ma sono andate deserte";

3. "Il Covid non ci permette di trovare una giusta collocazione a questo memorabile progetto".

 

All'improvviso, il 12 luglio 2022, ad 11 mesi dalle elezioni (per non sbagliare stavolta siete partiti prima!!!) dal cilindro esce il colpo di genio: dopo "un lungo periodo di concertazione e lavoro" IL COORDINAMENTO DEI DISTRETTI TURISTICI DELLA REGIONE CAMPANIA!

ET VOILA, problema risolto!

Ma la genialità continua: si legge che ci saranno attività di aggregazione, ludiche, sociali, ricreative, educative, di studio e ricerca!

 

SCALESI!

LA DOMANDA NASCE SPONTANEA: cosa hanno fatto col MILIONE E 800 MILA EURO spesi precedentemente??

Non vi sembra un po' troppo per mura e piante?

Per non parlare degli 800 mila EURO di hardware e software oramai inutilizzabili!

E il pozzo magico?

Il labirinto?

La valle incantata?

Ma qualcuno è mai riuscito a vederli???

A NOI SINCERAMENTE, E MOLTO MESTAMENTE, VIENE DA PIANGERE.

UN USO COSÌ IRRESPONSABILE E SUPERFICIALE DEL DENARO PUBBLICO MERITA DI ESSERE COMUNICATO ALLA CITTADINANZA.

Ricordate che si tratta dei SOLDI DI TUTTI I CITTADINI.

La gestione del "buon padre di famiglia" che amministra il denaro pubblico ci lascia sempre più perplessi. Per creare crescita, sviluppo e lavoro occorre investire in modo oculato in progetti utili e sostenibili.

NON AVEVATE LE IDEE CHIARE IERI, NON LE AVETE OGGI E CONSENTITECI DI DUBITARE CHE LE AVRETE DOMANI.

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