Tu sei qui: PoliticaReddito di cittadinanza, centrodestra punta a ritirarlo già al primo rifiuto di un'offerta di lavoro
Inserito da (PNo Editorial Board), mercoledì 28 settembre 2022 09:11:46
Il reddito di cittadinanza potrebbe essere ritoccato già nella prima manovra del nuovo governo.
Tra Palazzo Chigi e ministero dell'Economia si lavora alla Nadef, la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza attesa in Consiglio dei ministri giovedì. Conterrà solo il quadro tendenziale, mentre la programmazione verrà lasciata al governo che arriverà, capitanato da Giorgia Meloni, che è stata chiara: non intende produrre più debito, ma tenere salda la linea Draghi sul no allo scostamento di bilancio.
A farne le spese potrebbe essere sin da subito il reddito di cittadinanza, che potrebbe essere ritoccato già nella prima manovra varata dal governo a guida Fdi.
Non toccando la platea dei beneficiari, ma intervenendo sul numero delle offerte di lavoro che è possibile rifiutare pena la decadenza del sussidio. Inizialmente, quando il rdc venne varato dal primo governo Conte, la legge prevedeva che il reddito di cittadinanza decadesse al rifiuto di ben tre proposte di lavoro. Draghi ha portato a due le proposte rifiutabili. L'idea che si fa spazio nel centrodestra, per recuperare risorse, è quella di togliere il reddito di cittadinanza già al primo rifiuto di un'offerta di lavoro.
Intanto, ieri sera, a Cartabianca, Ignazio La Russa, esponente di Fratelli d'Italia, ha dichiarato: «Noi vogliamo abolire il reddito di cittadinanza, ma nel momento in cui lo aboliamo facciamo un'altra legge. Anzi, due leggi».
Tra le due leggi una punterebbe a «garantire al 50% degli attuali percettori qualcosa di più rispetto a quello che prendono ora». «Noi speriamo di dare un lavoro. Noi immaginiamo di abolire questa legge e di ricostruire in forma diversa il rapporto con chi ha bisogno. Siamo convinti che offrendo ai datori di lavoro la possibilità di assumere e avere meno tasse si possano avere molte assunzioni».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100219102
Nel corso di un incontro con le organizzazioni sindacali sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dato ufficialmente il benvenuto a Stefano Caldoro, nominato consigliere per le tematiche afferenti ai rapporti con le parti sociali. Caldoro,...
"Difendere, valorizzare e promuovere il comparto caseario è un dovere per una Nazione come l'Italia, che della qualità ha fatto il suo marchio distintivo. Per questo abbiamo presentato un disegno di legge per l'istituzione della giornata nazionale del formaggio, con l'obiettivo di esaltare e raccontare...
"Lo Stato paga per l'incapacità del gruppo deluchiano ai vertici di Regione e Comune". Questo il commento di Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, alla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo sulle Fonderie Pisano, che ha condannato gli organi responsabili per...
STRASBURGO, 7 MAGGIO 2025 - "Sono davvero molto soddisfatto e felice. È una vittoria non solo della politica di coesione in generale ma di tutte le Regioni del Sud. Grazie al voto decisivo del nostro gruppo politico è stata approvata una nuova procedura per l'assegnazione dei fondi europei che permetterà...
"La sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo conferma quello che, insieme al comitato Salute e Vita, sosteniamo da tempo in merito alle Fonderie Pisano. Le istituzioni hanno voltato le spalle ai cittadini di Salerno e della Valle dell'Irno, lasciandoli esposti all'inquinamento causato dalle...