PoliticaParcheggio di Liparlati, “Su per Positano” si astiene dal voto: «Insolita accondiscendenza nei confronti del privato»

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Parcheggio di Liparlati, “Su per Positano” si astiene dal voto: «Insolita accondiscendenza nei confronti del privato»

«Noi i parcheggi li vogliamo, ma non vogliamo essere co-responsabili di queste ripetute operazioni», spiegano i consiglieri di minoranza

Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 4 febbraio 2023 12:50:07

Venerdì 27 gennaio si è tenuto il consiglio comunale di Positano. Tra gli argomenti all'ordine del giorno si è discusso del parcheggio di Liparlati in via di realizzazione attraverso il partenariato con un privato.

Nel 2020, era già arrivata in consiglio una prima variante, derivata da un ampliamento dell'area interrata del parcheggio che consente un aumento dei posti auto che dovrebbe meglio rispondere alla domanda.

Con la delibera di giunta presentata nell'ultimo consiglio comunale è stato deciso un ulteriore incremento del numero di posti auto realizzati per compensare l'aumento dei costi determinato dal Covid, dalla crisi energetica e dagli effetti della guerra in Ucraina. Al fine di non gravare sulle casse del Comune di Positano il concessionario (Ge.Mar) ha proposto, quindi, di trasformare tale incremento di prezzo in ulteriori superfici da realizzare e cedere in proprietà e/o in concessione.

I consiglieri del gruppo di minoranza si sono astenuti dal voto: «Un aumento rilevante dei costi di costruzione c'è stato, si deve tuttavia considerare che gli aumenti dei costi per definizione rientrano nel rischio operativo, questo perché l'istituto del partenariato pubblico-privato comporta a carico del concessionario, e non del Comune, l'assunzione di rischi determinati. Noi non vogliamo essere complici di questo atteggiamento di insolita accondiscendenza nei confronti del privato. Noi i parcheggi li vogliamo, ma non vogliamo essere co-responsabili di queste ripetute operazioni», ha spiegato la capogruppo Gabriella Guida.

A farle eco è la consigliera Elena Mascolo: «L'amministrazione comunale, nonostante l'annosa esigenza di posti auto, non è in grado di progettare e farsi finanziare da Stato, Regione o Unione Europea un parcheggio pubblico e quindi si affida ai privati. L'ex sindaco De Lucia per sfuggire ai richiami la butta sugli espropri. Ma noi non abbiamo mai detto di volere espropri. La verità è che il parcheggio di Liparlati è stato realizzato grazie all'accordo di Ge.Mar e il proprietario del fondo: allo stesso modo avrebbe potuto agire anche il Comune di Positano accordandosi col privato per ottenere un parcheggio pubblico. Ma, allo stato delle cose, il parcheggio di Liparlati lo sta realizzando un privato, che naturalmente deve garantirsi un guadagno e non c'è nulla di male. Le variazioni di prezzi e di costi incontrati del concessionario, però, sono a carico del concessionario: non troviamo giusto essere chiamati in consiglio due volte per deliberare una modifica all'originario contratto di concessione per consentire al privato di non avere problemi sul guadagno».

Per i consiglieri di minoranza «sarebbe interessante capire se nell'individuazione dei privati che si vedranno concedere i box auto sono stati effettivamente rispettati i criteri di imparzialità, senza interferenze».

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