Il Vescovado Costiera Amalfitana

Scala si ferma per dare l’ultimo saluto alla piccola Anita, che ieri - 14 gennaio - è venuta a mancare prematuramente all’età di soli 6 mesi. Un evento che ha profondamente scosso la comunità locale, spingendo il sindaco Ivana Bottone a proclamare il lutto cittadino per la giornata di domani, giovedì 16 gennaio 2025.

"Come preannunciato, in seguito al drammatico evento della morte della piccola Anita, ho ritenuto doveroso proclamare il lutto cittadino con Ordinanza n.1/2025, in segno di cordoglio, solidarietà e partecipazione al dolore dei genitori e dei familiari tutti, sicura di interpretare il sentimento dell’intera comunità di Scala", ha dichiarato il primo cittadino in un toccante messaggio alla popolazione.

I funerali della piccola Anita si svolgeranno domani alle ore 16.00 presso il Duomo di San Lorenzo. Sarà un momento di raccoglimento e preghiera, in cui la comunità si stringerà attorno ai genitori, Anna e Lorenzo, e ai familiari, dimostrando la propria vicinanza e solidarietà in un momento di dolore inimmaginabile.

Il sindaco Bottone ha sottolineato l’importanza di ritrovarsi come comunità presente e silenziosa, unita nel rispetto per l’anima innocente della piccola Anita. "Scala è una comunità che ha alti e saldi valori, come quelli della famiglia, dell’unione e della fratellanza. Accompagneremo Anita nel suo viaggio verso la Casa del Padre, e continueremo a sostenere la sua famiglia con la nostra presenza e il nostro supporto", ha aggiunto.

Le parole del sindaco riflettono un sentimento condiviso da tutta la cittadinanza, profondamente colpita da questa tragedia. "La morte è un’esperienza che riguarda tutte le famiglie, ma quando tocca l’innocenza di una creatura indifesa non riesce mai ad apparirci naturale", ha affermato Bottone, citando Papa Francesco: "I nostri cari non sono scomparsi nel buio del nulla: la speranza ci assicura che essi sono nelle mani buone e forti di Dio. L’amore è più forte della morte".

In segno di rispetto e partecipazione, tutte le attività pubbliche e private di Scala si fermeranno per la durata della cerimonia funebre, permettendo alla cittadinanza di unirsi nel dolore e nel ricordo della piccola Anita.

Domani, il Duomo di San Lorenzo sarà il cuore pulsante di una comunità che, nonostante il dolore, saprà trovare forza nell’unione, onorando la memoria di Anita con preghiere e raccoglimento.

La redazione si unisce al dolore della famiglia, esprimendo il proprio più sentito cordoglio.

 

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