Ultimo aggiornamento 2 minuti fa S. Giovanni Maria Vianney

Date rapide

Oggi: 4 agosto

Ieri: 3 agosto

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Maurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'Amalfi

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Eventi e SpettacoliPompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Eventi e Spettacoli

Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni

Inserito da (redazionelda), sabato 30 dicembre 2017 11:16:00

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

di Paolo Spirito

Nel ricco e composito panorama delle Mostre e degli Eventi d'Arte in programma a Napoli durante le Festività del Santo Natale e del Nuovo Anno, merita una visita la stupenda Mostra Pompei@Madre, in programma dal 19 novembre 2017 al 30 aprile 2018 al Museo Madre di Napoli. Nel tentativo di definire ipotetici paralleli che attraversano la storia antica, moderna e contemporanea, la mostra racconta la storia di una "materia" che, dopo l'eruzione del 24 agosto 79 d.C., fu dapprima costretta a una dormienza millenaria, ma che dopo la sua riscoperta nel 1748 è stata soggetta a cicliche riscoperte, come quelle operate dai tanti viaggiatori del Grand Tour. Pur soggetta a nuove, drammatiche catastrofi - come i danneggiamenti subiti a causa dei bombardamenti angloamericani durante il secondo conflitto mondiale, a partire da quello del 24 agosto del 1943 - Pompei fu altrettanto soggetta ad ulteriori rigenerazioni, disponibile quindi a nuovi attraversamenti e narrazioni. Insomma, una materia viva. Al poeta Goethe, che nel 1787 scriveva che "di tutte le catastrofi che si sono abbattute sul mondo, nessuna ha provocato tanta gioia alle generazioni seguenti", sembra già rispondere nel 1804 un altro scrittore, Chateaubriand, quando visita "una città romana conservata nella sua interezza, come se gli abitanti fossero andati via un quarto d'ora prima". E dopo di loro tanti altri artisti ed intellettuali, fino a giungere al presente e alle opere dei tanti artisti e intellettuali contemporanei in mostra. È la storia di questa "materia archeologica", al contempo fragile e combattiva, archetipica e effimera, che ha permesso a Pompei di continuare ad essere contemporanea, ed è appunto questa la storia raccontata da questa mostra. Il progetto espositivo Pompei@Madre. Materia Archeologica - a cura di Massimo Osanna, Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, e Andrea Viliani, Direttore generale del Madre · museo d'arte contemporanea Donnaregina di Napoli, con il coordinamento curatoriale per la sezione moderna di Luigi Gallo - si basa su un rigoroso programma di ricerca risultante dall'inedita collaborazione istituzionale fra il Parco Archeologico di Pompei, uno dei più importanti siti archeologici al mondo, e il Madre, museo regionale campano d'arte contemporanea. A partire dal confronto fra le rispettive metodologie di ricerca, ambiti disciplinari, collezioni, Pompei@Madre. Materia Archeologica consiste nello studio delle possibili, molteplici relazioni fra patrimonio archeologico e ricerca artistica e propone un dialogo tra straordinari ma poco conosciuti e raramente esposti materiali archeologici di provenienza pompeiana e opere d'arte moderna e contemporanea. La mostra, presentata su gran parte degli spazi espositivi del museo Madre, coinvolge più di 90 artisti e intellettuali moderni e contemporanei, da Johann Wolfgang Goethe a Johann Joachim Winckelmann, da François-René de Chateaubriand a Le Corbusier, da Fausto Melotti e Andy Warhol a Mark Dion, Jimmie Durham, Laure Prouvost, Adrián Villar Rojas, ed è articolata in due capitoli: Pompei@Madre. Materia Archeologica (terzo piano): 19 novembre 2017-30 aprile 2018, Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni (ingresso e primo piano): 19 novembre 2017-24 settembre 2018. Nella sua struttura inter-istituzionale Pompei@Madre. Materia Archeologica fa emergere e mette in scena le potenziali connessioni fra le varie istituzioni culturali che operano in un territorio quale quello campano, e più in generale mediterraneo: essi stessi palinsesti di cui la mostra invita a esplorare criticamente la biodiversità tanto naturale quanto culturale. Il progetto si propone quindi come il possibile catalizzatore di un ipotetico sistema culturale, disciplinare e istituzionale integrato che delinea percorsi in cui - fra epoche, materie, contenuti, metodi, discipline e istituzioni differenti - sia possibile visitare e approfondire gli oltre trenta secoli di contemporaneità della Campania Felix e della cultura mediterranea. Il progetto, che deriva dalla collaborazione fra un sito nazionale (facente capo al MiBACT) e un museo regionale (fondato e finanziato dalla Regione Campania), è in questo senso il risultato di una vera e propria "sinergia repubblicana" che afferma che tutto l'insieme di opere, manufatti, idee ed esperienze che compongono un patrimonio culturale è di per sé sempre contemporaneo, e quindi il patrimonio del passato è esperibile non solo come eredità ma come metodo a cui riferirsi per comprendere il presente e delineare il futuro, come sembra rivendicare appunto la "materia archeologica" scavata a Pompei negli ultimi due secoli e mezzo. Il percorso della mostra è concepito e strutturato quindi come una passeggiata circolare fra opere, manufatti, documenti e strumenti connessi alla storia delle varie campagne di scavo a Pompei - materiali che documentano la vita quotidiana della città antica e il ruolo che in essa rivestivano le arti e le scienze - messi a confronto con opere e documenti moderni e contemporanei provenienti dalle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, del Museo e Real Bosco di Capodimonte, del Polo Museale della Campania e di importanti istituzioni nazionali e internazionali quali la Biblioteca Nazionale e l'Institut Français di Napoli, la Casa di Goethe e la Biblioteca dell'Istituto Archeologico Germanico di Roma, la Fondation Le Corbusier e l'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, oltre che da importanti collezioni private italiane e internazionali. Ognuna di queste opere e documenti ha continuato a rivendicare, a partire dalla riscoperta del sito pompeiano nel XVII secolo, il valore e l'ispirazione contemporanei della "materia archeologica" pompeiana, fungendo da catalizzatore fra spazi, tempi e culture differenti, mettendoli a confronto e coniugando fra loro arti visive, letteratura, musica, teatro, cinema ma anche storiografia, cartografia, paletnologia, antropologia, biologia, botanica, zoologia, chimica, fisica, genetica, nonché l'esteso campo delle nuove tecnologie. Con la definizione "materia archeologica" è possibile intendere innanzitutto, nel metodo di ricerca proposto da questa mostra, la disciplina in sé dell'archeologia (dal greco ἀρχαιολογία: ἀρχαῖος, "antico", e λόγος, "studio"), ovvero la ricerca sulle civiltà antiche attraverso lo scavo, la conservazione, la catalogazione, la documentazione e l'analisi di reperti quali architetture, opere d'arte, manufatti d'uso comune, resti organici. Ma la natura frammentaria degli oggetti di studio archeologici e il fatto stesso che l'archeologia debba, per recuperare il passato, agire nel presente, secondo un processo aperto anche all'intuizione e all'interpretazione, suggerisce un'affascinante prossimità fra archeologia e contemporaneità. In questo senso Pompeirappresenta un laboratorio straordinario, una e vera e propriamacchina del tempo che, restituendoci la storia di innumerevoli materie immerse nel flusso del tempo storico e naturale, sfuma la differenza fra passato e presente, fra natura e cultura, fra vita e morte, fra distruzione e ricostruzione. A partire dall'eruzione del 79 d.C., che ne decretò un oblio millenario, la riscoperta di questo sito nel 1748 ha trasformato Pompei in un palinsesto della modernità culturale disponibile a sempre ulteriori attraversamenti e narrazioni. Ed è la storia di questa materia al contempo fragile e combattiva che ha permesso a Pompei di continuare ad essere contemporanea, di continuare a proporre la propria "materia archeologica" come una materia ancora oggi contemporanea. Definendo ipotetici paralleli che attraversano la storia antica, moderna e contemporanea, la mostra racconta quindi la storia di questa "materia" che rivela la reciproca implicazione fra materiali originari e opere d'arte e fra iconografie, tematiche e concetti che tornano ad affiorare nella storia della cultura e dell'arte da oltre due secoli e mezzo. Il progetto è realizzato in collaborazione tra il Madre di Napoli e il Parco Archeologico di Pompei. Per il Madre le mostre Pompei@Madre. Materia Archeologica (nell'ambito del progetto Prosecuzione e consolidamento del museo Madre) e Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni (nell'ambito del progetto Itinerari del Contemporaneo-Confronti) sono realizzate integralmente con fondi POC (PROGRAMMA OPERATIVO COMPLEMENTARE) 2014-2020 Regione Campania e attuate dalla SCABEC SpA, Società Campana Beni Culturali, che ne cura tutti gli aspetti organizzativi. Il catalogo della mostra è edito da Electa, che supporta come sponsor tecnico l'intero progetto editoriale. La pubblicazione scientifica contiene testi di Luigi Gallo, Massimo Osanna, Andrea Viliani insieme a un visual essay composto dalle immagini e dai dati di tutte le opere, i manufatti e i documenti in mostra.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 104119103

Eventi e Spettacoli
“Cinema al Solaio”, 5 agosto a Minori il film Emilia Pérez sotto le stelle

Ultimo appuntamento a Minori per la rassegna "Cinema al Solaio", promossa dal Comune di Minori, che martedì 5 agosto alle ore 21.00 chiude il suo cartellone con la proiezione di Emilia Pérez, nella suggestiva cornice di Largo Solaio de' Pastai, nel cuore del centro storico. Dopo il successo delle proiezioni...

In Costiera Amalfitana torna il Minori in White: 12 agosto “L'Ultimo Ballo” sul lungomare della Città del Gusto

Dopo diversi anni al Porto turistico di Maiori, l'edizione 2025 del Minori in White torna alla location originale: sarà infatti il lungomare di Minori a fare da cornice, martedì 12 agosto dalle ore 23.00, alla XIV edizione dell'evento firmato Think in White, diventato ormai un punto fermo dell'estate...

A Tramonti la 34ª Festa del Vino e delle Tradizioni: gusto, cultura e musica nel borgo di Gete

Tramonti si prepara ad accogliere una delle manifestazioni più attese dell'estate: la 34ª edizione della Festa del Vino e delle Tradizioni, in programma lunedì 11 e martedì 12 agosto 2025 nella frazione di Gete, suggestivo borgo collinare immerso nei vigneti secolari della Costa d'Amalfi. Promossa dall'Associazione...

Vietri sul Mare, "Sotto le stelle... il Cinema" porta 'Inside Out 2' a Molina

Continua a Vietri sul Mare la rassegna "Sotto le stelle... il Cinema", promossa dal Comune con l'obiettivo di offrire momenti di intrattenimento e cultura all'aperto nella splendida cornice della Corte di San Leo, a Molina di Vietri, con vista sul mare della Costiera. Stasera, lunedì4 agosto, alle ore...

Conca dei Marini, i Quisisona in concerto dopo i festeggiamenti per la Madonna della Neve

Anche quest'anno, come da tradizione, il 5 agosto la comunità di Conca dei Marini si riunisce per celebrare la festa della Madonna della Neve, uno degli appuntamenti religiosi più sentiti del calendario locale. La serata si apre con la celebrazione della Santa Messa all'aperto, che si tiene sulla spiaggia,...