CuriositàEcco il liquore alla marijuana, la 'stupefacente' specialità dei Monti Lattari
Inserito da (redazionelda), giovedì 18 agosto 2016 11:47:10
A darne notizia il quotidiano Metropolis in un articolo a firma della collega Alessandra Staiano. Nella "Giamaica d'Italia", dove le piantagioni di marijuana crescono rigogliose anche grazie all'uso di semi geneticamente modificati, c'è chi si è inventato un nuovo modo per sfruttare la canapa indiana.
Già in passato i Carabinieri avevano scovato il distillato proibito in qualche laboratorio casalingo, ma stavolta sembra che la produzione abbia raggiunto volumi più ampi. Offerto in alcuni locali della zone alte di Gragnano come digestivo "alternativo" solo a una clientela selezionata e soprattutto di fiducia, può essere acquistato anche in bottiglie da un litro o, addirittura, in fiaschi da due litri!
Il costo medio di un litro si aggira intorno ai sessanta, settanta euro. Il procedimento di produzione è simile a quello con cui vengono tradizionalmente preparati limoncello o finocchietto. Una volta essiccate le piante, una parte delle foglie di canapa indiana vengono lasciate nell'alcool per una ventina di giorni. Rigorosamente al buio. Il tempo utile affinché le foglie rilascino le loro proprietà e poi si passa alle fasi di diluizione e filtraggio per ottenere un liquido dal colore verde scuro e dal tipico odore di marijuana e un sapore da sballo.