Curiosità2 Novembre: la tradizione della pizza nera a Tramonti e in Costiera Amalfitana
Inserito da (Admin), giovedì 2 novembre 2023 07:10:45
A differenza di altre località campane, dove il giorno della Commemorazione dei Defunti si consumano i tipici torroncini conosciuti come "ossa dei morti", in Costiera Amalfitana invece prevale un'usanza salata, dettata soprattutto da esigenze pratiche.
Un tempo, infatti, le massaie erano solite recarsi a far visita ai loro defunti già di primo mattino e vi restavano fino all'imbrunire per la veglia; mancava, pertanto, proprio il tempo materiale per poter mettersi ai fornelli e cucinare il pasto. Altro dettaglio non di poco conto è la collocazione dei cimiteri in Costa d'Amalfi, spesso lontani dal centro cittadino, all'epoca raggiungibili solo a piedi dopo aver percorso stradine strette e tortuose (oggi, fortunatamente, sono previste navette gratuite).
Ecco, quindi, che l'ingegno si aguzza e si fa di necessità virtù. Si parte dalla farina integrale, normalmente utilizzata a Tramonti per produrre i famosi "vascuotti di grano", il pane biscottato che, opportunamente imbibito nell'acqua, è poi condito con olio extravergine, sale e pomodorini. Le donne, quindi, per offrire ai propri familiari un pasto comodo e veloce da consumare lungo il tragitto, erano solite preparare la sera prima delle "pizze nere", aggiungendo solo pomodorini "'nzertati", aglio, origano, olio e alici salate, piegate a portafoglio e trasportate in ceste di vimini, mantenendo intatta la loro fragranza.
Da Tramonti questa usanza si è poi rapidamente diffusa anche agli altri paesi limitrofi, tanto che sono molte le pizzerie e le panetterie dove è possibile prenotare la tradizionale "pizza dei morti".