Tu sei qui: CulturaUn anno fa ci lasciava Domenico De Masi: ecco il suo decalogo intitolato "Lo Spirito della Costiera"
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), lunedì 9 settembre 2024 10:10:42
Un anno fa, il 9 settembre 2023, si spegneva all'età di 85 anni Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del lavoro presso l'Università di Roma "La Sapienza" e cittadino onorario di Ravello, località a cui era profondamente legato. Un mese prima della sua morte, durante una vacanza nella Città della Musica, scoprì di essere affetto da una malattia invasiva che non gli lasciò scampo. Nonostante la breve battaglia contro la malattia, i suoi insegnamenti e il suo contributo culturale rimarranno saldi nel tempo.
Domenico De Masi è stato un punto di riferimento per la sociologia italiana e internazionale. I suoi studi si sono concentrati principalmente sulla sociologia del lavoro, sulle organizzazioni e sulla società postindustriale. Le sue ricerche hanno affrontato temi cruciali come lo sviluppo e il sottosviluppo, i sistemi urbani, la creatività, il tempo libero e le tecniche di ricerca sociale, con particolare attenzione alle indagini previsionali. Autore prolifico, ha pubblicato oltre trenta libri che hanno stimolato il dibattito non solo accademico, ma anche politico e culturale nel Paese.
Uno degli aspetti più affascinanti del suo pensiero si riflette nella sua capacità di collegare concetti globali a contesti locali, come dimostrato dal suo legame profondo con la Costiera Amalfitana. In quest'angolo di paradiso, De Masi ha concepito e diffuso un decalogo intitolato "Lo Spirito della Costiera", un manifesto che invita residenti e visitatori a preservare e valorizzare le bellezze naturali e culturali della zona.
Il decalogo si fonda su una visione olistica della qualità della vita, che De Masi descrive come una combinazione perfetta di quiete, bellezze naturali, memoria storica e modelli culturali. Tra i punti chiave del manifesto, emergono valori come la protezione della quiete e della privacy, il rispetto per l'ambiente e l'armonia tra le diversità. Uno degli obiettivi principali del "decalogo" è far sì che chiunque entri in contatto con lo Spirito della Costiera, sia esso residente o turista, contribuisca attivamente alla sua conservazione e diffusione.
Lo Spirito della Costiera risiede in una perfetta, delicatissima combinazione di bellezze naturali, memorie storiche e modelli culturali, che consentono una rara qualità della vita, fatta di quiete, crescita interiore, partecipazione al bello, intenso calore affettivo. I cittadini della Costiera hanno il privilegio di avere ricevuto in dono tutto questo, ma hanno il merito di averlo ben coltivato nel corso dei secoli per consegnarlo come patrimonio prezioso al resto dell'umanità e alle future generazioni.
Affinché, dunque, lo Spirito della Costiera si perpetui e si diffonda, affinché ciascuno restituisca alla Costiera almeno una parte della gioia che ne riceve, sia coloro che stabilmente vi risiedono, sia coloro che episodicamente vi soggiornano, sono lieti di assumere, nelle loro semplici azioni quotidiane, tutti quei piccoli e gioiosi impegni necessari per:
A un anno dalla sua scomparsa, Ravello e l'Italia intera ricordano Domenico De Masi non solo come un grande intellettuale, ma come un uomo capace di tracciare un sentiero di crescita culturale e civile che ci invita a prenderci cura del nostro ambiente e delle nostre relazioni, con uno sguardo proiettato verso le generazioni future.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 106416106
Non si può parlare di progresso senza tecnologia, ma non esiste patrimonio culturale senza tradizione: di qui la sfida di mettere assieme i due aspetti nel progetto di digitalizzazione del bene storico artistico con "Apollo 4.0" dal 9 ottobre al Museo Archeologico Provinciale di Salerno. La testa bronzea...
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano in tutta Italia per la tredicesima edizione le Giornate FAI d'Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l'Ambiente Italiano. Da Nord a Sud della...
La Campania si prepara ad accogliere l'edizione 2024 della "Domenica di Carta", in programma domenica 13 ottobre, un'iniziativa annuale promossa dal Ministero della Cultura per aprire le porte di Archivi e Biblioteche statali. Un'occasione unica per esplorare documenti, volumi antichi e opere d'arte...
Venerdì 11 ottobre parte allo Yachting Club, al Molo Masuccio Salernitano, la nona edizione de "I Salotti letterari". Alle ore 19.15 saranno infatti protagonisti Sonia D'Alessio con "Anamìa. Dalla bulimia alla luce" (Italian Edition) e Maria Pagano con "Siamo ancora in tempo" (Arduino Sacco). "Anamìa"...
Dopo aver ricevuto i riconoscimenti del City'scape International Prize con il Primo Premio nella categoria degli interventi su parchi e giardini storici per il programma strategico di restauro, rigenerazione e cura del Paesaggio di Pompei, e con la Menzione d'Onore nella categoria Tourism Landscape per...