Ultimo aggiornamento 4 minuti fa S. Donnino martire

Date rapide

Oggi: 21 marzo

Ieri: 20 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleSal De Riso Shop, tutta la dolcezza della Sal De Riso Costa d'Amalfi a portata di clickMaurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaPasticceria Pansa, dal 1830 ad Amalfi: un nuovo capitolo per la nostra dolce storiaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: CulturaAd Amalfi si inaugura il nuovo allestimento del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro

Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Cultura

Amalfi, costiera amalfitana, museo, ducato, bussola, arsenali

Ad Amalfi si inaugura il nuovo allestimento del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro

Giovedì 28 luglio la conferenza di presentazione del progetto, che nasce nel 2018, quando la struttura museale ha ottenuto, dopo un lungo iter, il riconoscimento di ‘Museo di Interesse Regionale’

Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 26 luglio 2022 15:46:08

Reperti archeologici rinvenuti nello specchio di mare che bagna la città, codici e pergamene, monete antiche, strumenti nautici, plastico di Amalfi medievale. Tutto questo e altro ancora andrà ad impreziosire il nuovo allestimento del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro, che è stato fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Daniele Milano.

 

L'inaugurazione è in programma giovedì 28 luglio alle ore 19.30 all'interno dell'Arsenale della Repubblica di Amalfi, al termine di una conferenza di presentazione del progetto che si terrà invece alle ore 18.30 presso il Salone Morelli. Le collezioni che saranno esposte nel Museo della Bussola e del Ducato Marinaro documentano la storia millenaria della città e restituiscono al mondo moderno e alla civiltà europea una traccia importante di quella che fu la civitas erede della tradizione di Roma.

 

"E' motivo di grande orgoglio inaugurare il nuovo allestimento del Museo della Bussola. Un'opera di restyling e valorizzazione della storia millenaria di Amalfi - sottolinea il sindaco Daniele Milano - La visita sarà sempre ad ingresso gratuito perché vogliamo permettere, a chiunque decida di visitare la nostra città, di riscoprire il passato storico glorioso della più antica Repubblica Marinara d'Italia. L'Arsenale diventerà inoltre il primo punto di accoglienza e informazione turistica di Amalfi. E' un progetto ambizioso, che rientra nel più ampio Piano di Sviluppo Turistico di cui Amalfi si è dotata, scegliendo di posizionarsi sul mercatointernazionale come una ‘boutique destination' e soprattutto come una destinazione di turismo sostenibile, con un approccio fortissimo alla cultura. Quando il Museo giovedì aprirà le sue porte, per il pubblico sarà una scoperta incredibile rivivere, dal vivo, uno dei momenti di più grande slancio e sviluppo della storia della civiltà Occidentale".

 

Un Museo permanente, sempre fruibile ed accessibile, come evidenzia anche l'assessore alla Cultura, Enza Cobalto: "E' una progettualità che nasce nel 2018, quando la struttura museale ha ottenuto, dopo un lungo iter, il riconoscimento di ‘Museo di Interesse Regionale'. Sono tantissime le professionalità che sono intervenute per la realizzazione dell'allestimento, dalla Soprintendenza al Centro di Cultura e Storia Amalfitana. Sarà un luogo prestigioso, nel cuore di Amalfi. L'esposizione prevede una sezione dedicata all'Archeologia, ai primati di Amalfi e ai fasti del Ducato, che trovano poi elegantemente forma in un maestoso plastico che ricostruisce la Amalfi del XIII secolo. A coronamento del Museo, si aggiunge la collocazione all'interno dell'Antico Arsenale della Repubblica del galeone Vittoria con il cavallo alato di Amalfi, di recente restaurato".

 

LA NUOVA SEZIONE ARCHEOLOGICA. Già, perché è certa la sua origine romana, seppur la nascita di Amalfi sia ancora oggi avvolta nel mistero. Una conferma importante di questa tesi arriva proprio dal mare. Infatti, gran parte dei reperti in esposizione provengono dai fondali al largo di Amalfi, a testimonianza di come già in epoca romana il litorale costiero fosse solcato da navi da trasporto. Tra gli oggetti esposti spiccano inoltre contenitori e anfore di produzione siciliana, orientale e araba, che confermano i rapporti diretti tra la città di Amalfi e gli altri territori del Mediterraneo. E la straordinaria full immersion nella storia di Amalfi, che divenne una potenza riconosciuta e apprezzata in tutto il Mediterraneo tra il IX e il XII secolo grazie all'abilità sul mare e alle grandi virtù diplomatiche degli amalfitani che permisero di navigare da Oriente a Occidente sviluppando proficui rapporti economici che portarono la costiera amalfitana a diventare il principale punto di scambi commerciali fra il mondo italico, l'impero bizantino e i territori arabi, inizia proprio dai preziosi reperti archeologici di epoca romana e medievale, recuperati dal fondo del mare. Ma anche provenienti dai viaggi di antichi marinai lungo le coste del mar Tirreno come ad esempio colonne, capitelli e altri elementi architettonici di età imperiale romana, verosimilmente frutto di antichi viaggi da parte della marineria amalfitana. Molti di essi venivano imbarcati per essere rivenduti o riutilizzati, come il prezioso sarcofago in marmo del III-IV secolo d.C..

 

IL PLASTICO DI AMALFI MEDIEVALE - LA FORMA URBIS NEL XIII SECOLO. La ricostruzione tridimensionale di Amalfi in epoca medievale è un fondamentale strumento di conoscenza della sua storia urbana. La realizzazione del plastico ha impegnato anni di studi e ricerche per riuscire a visualizzare la forma della città dopo i secoli d'oro della repubblica e del ducato marinaro.

 

CODICI, MONETE E PERGAMENE. La seconda navata è dedicata, invece, al periodo d'oro dell'antica repubblica marinara, poi diventata ducato, nell'arco di tempo che va dal IX al XII secolo. Codici e pergamene documentano il funzionamento della "città Stato" di Amalfi e il suo progresso nel diritto e nell'organizzazione della società. Spicca la Tabula de Amalpha, prima raccolta di leggi sul mare in Italia, codice del diritto della navigazione rimasto in vigore fino al secolo XVI in tutto il Mediterraneo. Di particolare valore sono le sei pergamene, databili tra l'XI e il XIII secolo, che forniscono indicazioni importanti sull'organizzazione politica e la vita socio-economica di Amalfi medievale. Le cinque più antiche sono redatte nella tipica scrittura curialesca di Amalfi, caratterizzata da forme piccole, aste lunghe e ghirigori ornamentali. Divenuta con il tempo sempre meno comprensibile, fu proibita da Federico II nel 1220, facendo spazio alla scrittura gotica e cancelleresca, con la quale è stata composta la sesta e più recente pergamena tra quelle esposte, databile al XIII secolo. Notevoli anche gli esemplari di tarì, moneta battuta dalla zecca di Amalfi e accettata in tutti i principali porti da Oriente a Occidente. I tarì amalfitani avevano origine dall'analoga moneta araba, a dimostrazione dei saldi rapporti commerciali sviluppati con il mondo islamico. La zecca di Amalfi (poi chiusa definitivamente nel 1222 da Federico II) coniava monete simili a quelle musulmane, che si scambiavano con altre valute tra cui il soldo bizantino, dal valore di 4 tarì.

 

LE BUSSOLE E IL GALEONE IN LEGNO. Nell'Arsenale di Amalfi, monumento simbolo dell'antica potenza marinara della città (documentato già nel 1042, è l'unico cantiere navale di epoca medievale ancora visitabile in Occidente, che presenta in gran parte la struttura originaria) trova posto anche storico galeone che ricorda le sfide antiche e moderne tra Amalfi e le altre repubbliche marinare di Venezia, Genova e Pisa. Posizionato al centro della corsia, «Vittoria», così chiamavano il vecchio galeone in legno quei vogatori di Amalfi che lo condussero primo al traguardo per ben tre volte in meno di un decennio (era il periodo a cavallo tra 1975 e 1981 quando Amalfi vinse le sue prime tre Regate Storiche) oggi ha ritrovato smalto e dignità grazie all'intervento di un privato. Un mecenate, amico di Amalfi, che si è fatto carico delle spese di restauro, aiutando l'Amministrazione comunale a sottrarre al degrado un bene non solo storico ma dal forte valore affettivo. Il percorso espositivo del nuovo Museo della Bussola e del Ducato Marinaro si chiude con una serie di strumenti di orientamento nautico tra cui la bussola, che gli Amalfitani utilizzarono per primi in Occidente, inventandola e perfezionandola così da rivoluzionare le tecniche di navigazione e aprire la via dell'oceano verso il ‘nuovo mondo'.

 

(In copertina foto di repertorio)

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 105219101

Cultura

Nuova vita per il Parco Archeologico di Ercolano: riaprono due Domus e arriva un’app interattiva

Il Parco Archeologico di Ercolano entra in una nuova era con un'importante operazione di restauro e digitalizzazione. Alla presenza del Ministro della Cultura Alessandro Giuli e del Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Edmondo Cirielli, è stata inaugurata la conclusione...

Salerno, 21 marzo l'ultimo appuntamento con “I Salotti letterari”

Ultimo appuntamento venerdì 21 marzo allo Yachting Club di Salerno, lungo il Molo Masuccio Salernitano, per la nona edizione de "I Salotti letterari". Alle ore 19.15 saranno infatti protagoniste Rosanna Ambrosio con "Imma Marino e i fantasmi di Napoli" e Maria Teresa Baselice con "Sarà terra Tua", entrambi...

Il Fiordo di Furore diventa un'arena cinematografica per il Campania Teatro Festival 2025

Furore e il suo incantevole fiordo si preparano a diventare un palcoscenico d'eccezione per il Campania Teatro Festival 2025. L'importante manifestazione culturale ha infatti inserito la località costiera tra le sue prestigiose location, scegliendola come scenario per il progetto "Tributo a Nannarella",...

Vietri sul Mare protagonista delle Giornate FAI di Primavera 2025

Le Giornate FAI di Primavera tornano per la loro XXXIII edizione il 22 e 23 marzo 2025, con un programma speciale per celebrare i 50 anni della Fondazione. Anche quest’anno l’evento, dedicato alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, offrirà l’opportunità...

La Fiera del Libro e dell’Editoria sta per arrivare ad Atrani

La Fiera del libro e dell'Editoria - Amalfi Coast di Atrani, in programma dal 31 maggio al 1 giugno 2025, scalda i motori: in arrivo scrittrici e scrittori indipendenti da tutta Italia per presentare, anche in assenza delle loro case editrici, le loro opere letterarie. Una grande soddisfazione per tutta...