CronacaConfiscati beni “di natura illecita” per oltre 7 milioni a imprenditore salernitano che aveva vinto appalto ANAS

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Confiscati beni “di natura illecita” per oltre 7 milioni a imprenditore salernitano che aveva vinto appalto ANAS

Tra le aziende colpite dal provvedimento di confisca figura una florida attività imprenditoriale, ben avviata nel settore delle costruzioni di edifici e strade, risultata aggiudicataria, nel corso del corrente anno, di una gara di appalto del valore di 50 milioni di euro indetta da ANAS spa

Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 19 agosto 2022 12:03:46

Ieri la Polizia Giudiziaria di Salerno ha confiscato, in quanto derivanti da proventi di natura illecita, quote societarie di 17 imprese, 2 unità immobiliari e 6 autoveicoli, per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro, a Giovanni Citarella (classe ‘68), figlio del defunto Gennaro, ucciso negli anni ‘90 in un agguato camorristico in quanto ritenuto appartenente all'organizzazione criminale "Nuova Famiglia" di Carmine Alfieri.

In particolare, nel provvedimento di confisca il Tribunale di Salerno individua la sua «pericolosità qualificata e generica», delineandone la sua «personalità delinquenziale in contesti associativi finalizzati alla commissione di reati di intestazione fittizia di beni, reati fiscali e reati contro la Pubblica Amministrazione».

Tra le aziende colpite dal provvedimento di confisca figura una florida attività imprenditoriale, ben avviata nel settore delle costruzioni di edifici e strade, risultata aggiudicataria, nel corso del corrente anno, di una gara di appalto del valore di 50 milioni di euro indetta da ANAS spa.

La conduzione di tale impresa continuerà sotto la gestione degli amministratori giudiziari nominati dal Tribunale di Salerno, i quali dovranno garantire il completamento delle commesse pubbliche e, in una congiuntura economica così delicata, il mantenimento dei posti di lavoro.

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