ChiesaA Ravello liquefazione “atipica” del Sangue di San Pantaleone. Don Angelo: «Il segno del Medico buono»
Inserito da (redazionelda), martedì 17 marzo 2020 20:40:09
A Ravello si è verificata la liquefazione del sangue di San Pantaleone. A darne notizia il parroco del Duomo, Don Angelo Mansi, al termine della particolare preghiera, in questo momento di epidemia, che da ieri sera si recita alle 19:00 in diretta streaming proprio dalla cappella che custodisce la preziosissima reliquia (VIDEO IN BASSO).
«Nei giorni addietro - ha detto don Angelo -, ma soprattutto oggi, guardando l'ampolla del Sangue, ve lo dico con gioia e con profonda commozione, ci sono i segni propri della liquefazione del Sangue che siamo soliti vedere nella festa di San Pantaleone nel mese di luglio».
IL SEGNO DEL MEDICO BUONO
«E' un segno - ha proseguito -, un segno che San Pantaleone è felice di proteggere Ravello e il mondo da questa epidemia. San Pantaleone è il medico buono e sa bene quanta sofferenza arreca questo tipo di epidemia. "Medico buono", come ebbe a scrivere nel canto che abbiamo appena elevato, Don Raffaele Mansi, che compose le parole dell'inno nuovo a San Pantaleone musicato dal compianto maestro Mario Schiavo».
FORSE ABBIAMO TRASCURATO TROPPO LA PREGHIERA
«Abbiamo il segno che San Pantaleone attraverso il suo sangue ci fa conoscere e Gesù. Straordinariamente, in questo mese di marzo, in questo momento di epidemia, il Signore ci vuole dare il segno attraverso San Pantaleone e una cosa è certa: che la preghiera è una potenza perché è il dialogo con Dio. Forse abbiamo trascurato troppo la preghiera, che solleva, che ti mette faccia a faccia con Gesù».
«Continuiamo a pregare, perché la preghiera ci rende vittoriosi sul male. Chi prega non è angosciato, chi prega è speranzoso» ha concluso Don Angelo.