Tu sei qui: AttualitàRavello, Lorenzo Montoro nuovo executive chef del Flauto di Pan a Villa Cimbrone
Inserito da (redazionelda), venerdì 25 gennaio 2019 20:12:59
RAVELLO - Cambio della guardia alla guida della cucina del Flauto di Pan di Villa Cimbrone, tra i presidi dell'alta ristorazione della Campania. Dopo l'addio di Crescenzo Scotti, la famiglia Vuilleumier ha puntato su uno dei migliori esponenti della gastronomia in provincia di Salerno: Lorenzo Montoro.
Per lui un ritorno a Ravello, nel pieno della maturità professionale, dopo l'esaltante esperienza, oltre un decennio fa, al fianco di Pino Lavarra al Rossellini's di Palazzo Avino in cui brillavano due Stelle Michelin. Il talentuoso chef originario di Sarno, che ha sempre cercato l'innovazione senza mai tradire il territorio, la natura e la biodiversità della Costiera Amalfitana, (coltiva - è il caso di dirlo - la passione per le piante aromatiche di cui si prende cura personalmente prima di finire nei suoi piatti), continuerà a puntare su materie prime di qualità per nuovi piatti.
Sin da giovanissimo ha nutrito la sua passione per la cucina ed inizia bene a comprendere l'importanza delle materie prime e della tradizione campana, strutturandosi nel banqueting di importanti aziende del salernitano e Paestum, affinandosi nelle cucine degli alberghi di lusso della Costiera Amalfitana tra cui, il Santa Caterina di Amalfi. Scopre poi Ravello e le sue bellezze, e ne rimane affascinato. Entra nella brigata del "Rossellinis" di Palazzo Sasso e diventa, dopo poco, sous chef e braccio destro del bistellato chef Pino Lavarra, con cui collabora per ben quattro anni.
Alla ricerca costante della precisione e del miglioramento della tecnica, Lorenzo ha vissuto poi un'ulteriore esperienza nella prestigiosa cucina di Enoteca Pinchiorri a Firenze.
Pronto per dimostrare le sue capacità, Lorenzo ha l'occasione e la possibilità di mettersi in mostra alla conduzione del ristorante Osteria Al Paese, dove si fa apprezzare da appassionati e professionisti gastronomi per la sua filosofia, passione e lavoro di ricerca, che trasmette appieno nei suoi piatti legati alla tradizione ed al territorio.
Nel mentre, alla continua riscoperta di antichi e perduti sapori, si dedica all'azienda agricola di famiglia, nella zona incontaminata della sorgente del Sarno. Grazie alla collaborazione di vecchi contadini che ne conservavano gelosamente le sementi, è stato possibile con tanto lavoro e dedizione, il recupero di qualità di ortaggi e vegetali dal gusto e sapore eccezionale, all'epoca abbandonati per motivi esclusivamente commerciali e di convenienza, in quanto difficili e molto poco produttivi.
Un carattere umile e sincero, sempre più raro nel mondo delle star gastronomiche, ma soprattutto tanto lavoro, profonda passione, dedizione e una giusta la filosofia di vita, Lorenzo Montoro avrà in Villa Cimbrone il miglior palcoscenico possibile per mettere in mostra le sue qualità e capacità.
«Sono convinto che Lorenzo Montoro sia la persona giusta per questo luogo meraviglioso» ha spiegato il direttore di Villa Cimbrone Giorgio Vuilleumier che ha aggiunto: «Sarà un percorso lungo ma di grandi soddisfazioni reciproche perché tante sono le sintonie e le sinergie che stiamo creando e su cui stiamo lavorando. La passione per questo mestiere ed il lavoro duro, premiano sempre. Da Direttore e "Patron" ma soprattutto appassionato gourmand ed amante di questa Nostra Terra, cosciente dell'importante sfida messa in campo, auguro a Lorenzo e a Villa Cimbrone stagioni straordinarie e "da incorniciare"».
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