Tu sei qui: AttualitàProgressioni verticali in deroga, lo sdegno della Csa provinciale: «Comune di Salerno smetta di rinviare incontro su regolamento»
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 18 aprile 2024 08:46:54
La Csa provinciale esprime «profondo rammarico per l'ennesimo rinvio dell'incontro sul regolamento delle progressioni in deroga, convocato dal Comune di Salerno. Questa serie di continui rinvii, che hanno seguito incontri precedenti senza risultati tangibili, dimostra il mancato impegno della parte pubblica nel risolvere una questione cruciale per i lavoratori comunali e per la città stessa». «È inaccettabile che continuiamo ad assistere a rinvii senza fine, mentre i lavoratori e la città aspettano risposte concrete», ha dichiarato Angelo Rispoli, Segretario Generale della Csa Salerno. «Abbiamo già mostrato la nostra disponibilità al dialogo firmando il contratto collettivo decentrato integrativo, ma è evidente che la parte pubblica non sta onorando i propri impegni».
«Chiediamo alla parte pubblica di smettere con questa politica dei continui rinvii e di onorare finalmente i propri impegni», hanno affermato i delegati Rsu in quota Csa provinciale, Giovanni De Luca, Angelo Napoli e Claudio Vuolo. «Non solo chiediamo la ripresa del confronto come già programmato per il prossimo 23 aprile, ma esigiamo anche ulteriori discussioni sulle criticità del personale comunale, che non possono più essere ignorate».
Tra le criticità evidenziate dal sindacato vi sono la gestione dello straordinario elettorale, le problematiche della polizia municipale, tra cui il sotto-dimensionamento degli organici e il mancato rispetto delle condizioni di lavoro, e la necessità di un nuovo regolamento per la reperibilità e la corresponsione dei buoni pasto ai turni serali e notturni.
«I dipendenti del Comune di Salerno e la città non possono più tollerare ulteriori ritardi e indecisioni», ha concluso il segretario generale della Csa provinciale, Angelo Rispoli. «Se questa politica di continui rinvii dovesse persistere, saremo costretti a intraprendere azioni di protesta a tutela dei nostri interessi e del benessere della comunità».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 108216100
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...
"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...
Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...
In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...