Il Vescovado Costiera Amalfitana

«L'amore vero?! Ci siamo incontrati a una festa e ci siamo amati fin dal primo istante, ci siamo riconosciuti l'uno nell'altro, non mi era mai capitato prima nella vita e da allora il sentimento non è mai cambiato». Parla così l'attrice Giulia Bevilacqua del neo-marito Nicola Capodanno, giornalista dell'ANSA e figlio del noto fotografo positanese Massimo. Con lui, ieri, sabato 30 settembre, ha coronato il suo sogno d'amore, a 38 anni, perché non è mai troppo tardi per incontrare l'uomo della vita. Location del matrimonio non poteva che essere Positano, paese d'origine di Nicola, che pur vivendo a Milano non smette mai di tornarvi appena possibile. Dopo il rito civile sulla terrazza del Municipio, la cerimonia all'Hotel Buca di Bacco, dove hanno soggiornato e resteranno ancora per qualche giorno di relax parenti e amici degli sposi.

Le amiche della sposa hanno tempestato Instagram di scatti romantici, testimoniando con affetto la loro presenza al matrimonio. Tra le ospiti molte attrici, Claudia Pandolfi, Giulia Michielini, Tatiana Marchisio, Claudia Potenza, Caterina Guzzanti, Anna Ferzetti, Sabrina Paravicini, ma anche tante altre personalità dello spettacolo e dello showbiz, come la giornalista e conduttrice Greta Mauro, la fashion stylist Amelianna Loiacono e la regista Sole Tonnini. Simpaticissimo con i suoi selfie insoliti, lo stylist Andreas Mercante, amico di lunga data dell'attrice.

Giulia, nel suo romantico vestito in stile hippie chic, si è immedesimata nell'atmosfera positanese, partecipando con allegria al corteo organizzato ogni anno in occasione della Festa del Pesce e guidato dal "pazzariello" Pasquale Terracciano, front-man e tammurraro dei Napoliextracomunitaria, che accompagna la gente verso l'imbarco sul molo, dove ottima sangria è offerta a tutti gli ospiti della sagra. A riempire di eccitazione il cuore di Giulia, nel giorno del matrimonio, anche l'uscita, appena due giorni prima, dell'ultimo film a cui ha preso parte, "Il Contagio", adattamento dell'omonimo romanzo di Walter Siti, diretto dalla coppia di registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini.

Chissà che tra qualche anno non arrivi la cicogna... In un'intervista rilasciata a Grazia nel 2015, Giulia aveva dichiarato che insieme all'amore per Nicola, era nato in lei anche un forte desiderio di maternità: «Per la prima volta avverto l'esigenza di diventare madre - aveva detto -. Ho un compagno che amo, il lavoro va benissimo, non ho più la nevrosi di dover dimostrare il mio talento. Voglio un figlio perché mi sento cresciuta».

E poi: «Vorrei riuscire a costruire con il mio uomo un rapporto profondo e duraturo come quello dei miei genitori - aveva rivelato -. Li ho visti amarsi, litigare, fare pace mille volte perché sono sempre stati animati dalla volontà di superare gli ostacoli che esistono in ogni coppia. Un bellissimo esempio per la mia generazione, abituata a fuggire di fronte al minimo problema». Allora, probabilmente il matrimonio non era nemmeno in cantiere; adesso l'attrice può dire di aver compiuto un primo passo verso la stabilità che sogna.

A lei e a Nicola Il Vescovado augura una vita insieme ricca di felicità e prosperosa di traguardi.