Tu sei qui: AttualitàE ora?
Inserito da Antonio Schiavo (redazionelda), domenica 8 febbraio 2015 08:40:45
di Antonio Schiavo
Premessa: questa non è una cronaca ma una libera, anzi liberissima (anche nel senso etimologico del termine) interpretazione dei fatti succedutisi in queste ultime, convulse settimane con sullo sfondo la lotta per il governo della Fondazione Ravello.
Se d'altro canto, come dicono, assumendosi la responsabilità di dichiarare il falso a mezzo stampa, sono "l'editorialista di punta"di questo giornale, mi saranno pure concesse alcune considerazioni soggettive? O no?
Possono essere di parte, fallaci, incomplete ma tant'è: ho sempre pensato che, come diceva Pound, chi non è disposto ad esprimere e a sacrificare qualcosa per le proprie idee, o queste non valgono niente o non vale niente lui.
L'importante è che lo si faccia senza pregiudizi o preconcetti e in modo intellettualmente onesto.
Veniamo a noi.
In ordine sparso: tra messaggi trasversali e subliminali è stato confermato quanto avevo supposto nel mio precedente articolo e cioè che la Regione Campania dettava praticamente condizioni: o gli unti del Signore rimanevano sulla plancia di comando o niente denari (manco fossero i loro)!
Alla faccia della conclamata democrazia e delle patetiche affermazioni sulla politica che sa fare un passo indietro.
Dall'altro lato: si sta aspettando che passi il cadavere del Centro Destra alle prossime elezioni, per cui applichiamo un bello spoil system a prescindere.
Se questo dovesse riportare realmente Ravello e le sue Istituzioni nelle funzioni loro spettanti e cioè di fulcro decisionale nelle scelte e nelle pianificazioni delle attività della Fondazione, saremmo disposti pure a fare patti col diavolo.
Purtroppo le esperienze passate (noi non ci siamo improvvisamente svegliati dopo lungo torpore) non ci fanno ben sperare.
Pessimismo? Disfattismo?
Chiamatelo come volete ma vi e mi faccio una domanda: se avete letto lo scambio di lettere amorose, di cui ha dato conto anche la stampa nazionale, fra quelli che fino all'altro giorno andavano a braccetto e si giuravano stima imperitura, quale impressione ne avete ricavato?
A uno che dice che, ai funerali di Francesco Rosi tra un requiem e una lacrima i convenuti non avevano altro da fare che chiedergli perché a Ravello non si facesse più il Festival, un altro risponde che tali affermazioni (testuale) "..sono mosse da rancore ed ansia di presenzialismo grossolano e perfino patetico".
Ma quest'anima candida se ne accorge solo adesso?
E che ne dite della replica del Segretario Generale uscente (forse) a quello che per lui è diventato peggio dell'Innominato (infatti lo chiama solo "ex") dove si parla (sempre testuale) di "velo pietoso da stendere sui diversi anni di amministrazione con centinaia di migliaia di euro (mica bruscolini n.d.r.) liquidati dalla mano destra ed incassati dalla mano sinistra?
Io sono un ignorantone in materia ma queste affermazioni, cari lettori attenti e competenti, cosa vogliono adombrare?
Faciloneria? Semplici irregolarità? Artifici contabili? Reati?
Come si fa, con questi scenari, ad essere ottimisti e speranzosi.
Vorrei tanto che fosse la volta buona per un cambio di passo e di prospettiva.
E lo dico cercando di accantonare l'amarezza e forse la rabbia di chi pensa di aver combattuto da tempo, senza pretese e soprattutto disinteressatamente, perché Ravello non fosse teatro di faide politiche o, peggio, personali e di colonizzazione impunita sotto lo sguardo distratto o connivente di quelli che oggi si meravigliano, si indignano o straparlano anche inondando Facebook di decine di post che trasudano retorica e doppi sensi.
Vorrei davvero che fosse la volta buona.
Per il momento però mi limito a considerare che - come ha detto lo scrittore francese Salmon al presidente Renzi - non si può far credere che, per cambiare, basta cambiare racconto.
P.S.: mentre scrivevo queste quattro righe mi è capitato di leggere dell'ennesima bravata del segretario generale uscente (e speriamo non rientrante) e della proditoria richiesta alla Regione del Professor Brunetta (ma oltre al giocattolo ravellese gli hanno già tolto pure il titolo di onorevole?) addirittura di commissariare la Fondazione.
Ogni ulteriore commento sarebbe superfluo.
Forse, però, si può ipotizzare una soluzione allo stallo: visto il delirio di onnipotenza dei personaggi, perché non si fa come in Vaticano?
Se ritengono di essere come il Papa si potrebbe pensare,per la Fondazione, ad un Presidente emerito!
Per omnia saecula, saeculorum....
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105329108
Si è tenuto nella splendida cornice di Villa Rufolo in Ravello il congresso organizzato dal Comitato Notarile della Regione Campania con il supporto del Consiglio Notarile di Salerno. Circa centocinquanta i notai partecipanti, provenienti dalla Campania e da altre regioni d'Italia, per confronti, riflessioni...
Il Comitato del Patrimonio Mondiale ha approvato la proposta di ampliamento della cosiddetta Buffer Zone (zona cuscinetto) del sito UNESCO 829 "Aree Archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata", al termine di un iter durato circa 10 anni. Dieci sono i Comuni coinvolti e gravitanti nel territorio...
Anche quest'anno torna la tradizionale manifestazione "Ad Meliora Semper", organizzata dal Rotary Club Costiera Amalfitana, con la premiazione dei migliori studenti della Scuola Secondaria di primo e secondo grado del comprensorio costiero diplomatisi con il massimo dei voti. La manifestazione, giunta...
A livello globale continua a crescere il numero di nuovi casi Covid. In Italia, gli ultimi dati del monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe relativi alla settimana 7-13 settembre rispetto a quella del 10-16 agosto confermano che il virus ha rialzato la testa, con un tasso di positività dei tamponi...
Dal Governo arriva un segnale importante in materia di valutazione comportamentale degli studenti: ecco come cambia dopo l'approvazione del ddl da parte del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara, lo scorso 18 settembre. Il cosiddetto voto in...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.