Tu sei qui: AttualitàCattive abitudini, cambiarle per vivere meglio
Inserito da Maria Abate (redazionelda), venerdì 6 marzo 2015 10:31:46
di Maria Abate
Sono una marea le cattive abitudini entrate ormai in pianta stabile nella nostra vita che condizionano i nostri modi di fare quotidiani. Sicuramente vi riconoscerete nella carrellata che proponiamo di seguito, con relativi rimedi.
Dormire con lo smartphone acceso o comunque utilizzarlo un attimo prima di mettersi a letto.
I congegni elettronici, fonti di inquinamento elettromagnetico e luminoso, possono interferire con la qualità del riposo o essere addirittura causa di insonnia, depressione, ansia, deficit di attenzione e iperattività (fonte: Fondazione Umberto Veronesi).
Dunque, prima di andare a letto meglio un bagno rilassante o un libro su carta stampata.
Mangiarsi le unghie
L'onicofagia non crea solo danni estetici, ma può provocare anche infezioni alle gengive e alla gola. In più, le unghie si depositano nello stomaco e sono difficilissime da digerire. Nell'ipotesi peggiore, la persistenza negli anni del disturbo può interferire con la normale crescita delle unghie e può comportare gravi deformazioni delle dita (Fonte: mypersonaltrainer.it).
Se nemmeno lo smalto dal sapore amaro ti fa desistere, prova con un oggettino morbido antistress da torturare nei momenti di tensione, oppure indossa un braccialetto colorato che ti faccia notare il gesto che stai per compiere.
Stare troppe ore davanti al pc
Stare troppe ore davanti al computer secca gli occhi riducendone il film protettivo fino a renderli irritati o addirittura offuscare la vista. Davanti allo schermo si tende, infatti, a spalancare di più gli occhi e a sbattere meno di frequente le palpebre. Ciò riduce le lacrime che servono a tenere gli occhi umidi e in salute, portando a una condizione detta dell'occhio secco. È quanto dimostra uno studio condotto dall'Università Keio di Tokio e pubblicato su Jama Ophthalmology.
Se è per lavoro che siamo spesso al pc, si possono inumidire ogni tanto gli occhi con un collirio; concedersi una pausa ogni tanto poi fa bene non solo agli occhi.
Bere troppo caffè
Il caffè è un non-alimento, una bevanda cioè priva di nutrienti. Si tratta di un concentrato di sostanze praticamente carbonizzate, che introducono nel nostro corpo una quantità di tossine molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale (Fonte: mypersonaltrainer.it). La stessa caffeina logora l'organismo, infatti anziché aumentare le forze, dà una sensazione di falsa energia che richiede uno sforzo maggiore. Secondo un'indagine pubblicata su Mayo Clinic Proceedings, consumare oltre 4 caffè al giorno aumenta del 56% il rischio di morte precoce per una serie di fattori e malattie. Bere caffè però, soprattutto al sud, è un'abitudine di vita a cui molti non riescono proprio a rinunciare. Come risolvere? Diminuisci la quantità di caffè e divertiti a sperimentare differenti fragranze e tisane: scoprirai nuove bevande, che magari ti piaceranno anche di più.
Saltare la colazione
Spesso al mattino si salta la colazione oppure la si liquida con un caffè al volo; niente di più sbagliato. Le calorie assunte di primo mattino ci servono per iniziare bene la giornata: l'organismo, dopo le ore di sonno, ha bisogno di carboidrati, proteine e sali minerali per mettersi in moto. Due studi hanno poi accertato come questa cattiva abitudine possa provocare gravi problemi di salute. Una ricerca effettuata in ben 27 anni su un campione di 900 persone, dal Dipartimento di medicina clinica e salute pubblica della Umea University, in Svezia, ha verificato che chi salta la colazione ha un rischio maggiore di andare incontro all'obesità o al sovrappeso, oppure di incappare nell'insulino-resistenza e quindi nel diabete alimentare. In base a uno studio condotto dalla Harvard School of Public Health, saltare la colazione porterebbe addirittura a un aumento del 27% del fattore di rischio cardiologico, in particolare di mortalità per insufficienza coronarica. Al mattino, quindi, sarebbe meglio alzarsi una mezz'oretta prima, sedersi a tavola e gustare una sana colazione senza fretta.
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