Tu sei qui: AttualitàCastanicoltura, la Regione approva regolamento anti-crisi
Inserito da (redazionelda), sabato 2 marzo 2019 19:25:52
«Abbiamo finalmente ottenuto il regolamento sulla castanicoltura. Cia Campania è stata sola all'inizio a denunciare i problemi e le emergenze su cui ora la Regione Campania risponde adempimenti concreti. Ne siamo orgogliosi a nome di tutti i castanicoltori inascoltati da troppi anni». Così Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania, all'indomani dell'approvazione del nuovo regolamento con le norme tecniche in materia di castanicoltura da frutto, che contiene le raccomandazioni sulle tecniche integrative.
Mastrocinque ha partecipato al Tavolo Tecnico tenuto a Roccamonfina coordinato dalla dirigente Mariella Passari e sostenuto dal consigliere del Presidente per l'Agricoltura Franco Alfieri e dal presidente della Commissione Agricoltura Maurizio Petracca. Per Cia Campania erano presenti anche il direttore regionale Mario Grasso e il coordinatore del Gie Castanicolo Salvatore Malerba.
Il regolamento chiarisce la possibilità di eseguire senza nessuna autorizzazione opere di regimentazione delle acque superficiali, tratti di muri a secco, scoline; opere agronomiche, l'irrigazione, la potatura, la trinciatura, le azioni di controllo delle infestanti attraverso il fuoco prescritto; il recupero di castagneti fortemente stressati che presentano almeno 40 piante ad ettaro; la possibilità di utilizzare materiale propagativo aziendale per gli innesti.
Cia Campania denuncia tuttavia dei vuoti da colmare, a cominciare dalle misura in campo fitosanitario. «Abbiamo chiesto di adeguare il Disciplinare regionale per la Produzione Integrata ai parassiti ad altri prodotti già autorizzati dal Ministero delle politiche agricole» precisa Mastrocinque. La Regione ha preso impegno di affrontare la questione in un prossimo incontro.
La produzione di castagneti si attesta di media a circa il 20-30 per cento di quella potenziale, e di quella ottenuta circa il 40 per cento risulta colpita da marciume. Ciò anche a causa dell'assoluta inefficacia del solo utilizzo del Torymus sinensis, antagonista del Cinipide del Castagno. «Abbiamo proposto un nuovo incontro del tavolo castanicolo - conclude Mario Grasso, direttore regionale di Cia Campania - e abbiamo consegnato anche l'elenco dei prodotti autorizzati dal Ministero da aggiungere alla lotta integrata e alla lotta biologica».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102010107
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...
"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...
Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...
In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...