Tu sei qui: AttualitàAgli Scavi di Pompei la raccolta dei melograni avvicina i ragazzi con problemi di autismo al lavoro e al patrimonio culturale
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 20 ottobre 2022 08:20:57
La raccolta di melograni e mele cotogne al Parco archeologico di Pompei, grazie ai ragazzi del Centro Riabilitativo di Pompei. Archeologia e agricoltura sociale si incrociano in un progetto comune che vede protagonisti ragazzi con autismi e\o disabilità cognitiva impegnati in attività concrete nel sito archeologico.
A partire da oggi e per un intero anno i ragazzi, coordinati dai loro educatori e dai funzionari del Parco, nell'ambito di un accordo quadro tra la cooperativa sociale Il Tulipano e il Parco archeologico si dedicheranno ad attività di agricoltura che si inseriscono nel più ampio progetto dell'Azienda agricola Pompei. Quest'ultima, che ha già visto avviato il bando di partenariato per la gestione dei vigneti del Parco, oltre coinvolgere e a dare il suo contributo all'economia locale, creerà, come in questo caso, occasioni di inclusione e attività didattiche per i giovani e per le loro famiglie.
"Se l'archeologia vuole parlare a tutti non sono sufficienti forme tradizionali di linguaggio, ma bisogna individuare canali differenti capaci di adattarsi anche a persone diversamente abili, come ciascuno lo è modo suo. Siamo felici che il Parco archeologico di Pompei sia luogo di inclusione. Immaginiamo un Parco che sia laboratorio di esperienze, e alla portata di tutti. Non un luogo della storia che appare distante, ma un patrimonio e un luogo da vivere quotidianamente nelle sue tante opportunità" - così il Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel.
"Nasce un progetto di grande valore sociale in un contesto unico al mondo - ha detto Giovanni Minucci de Il Tulipano, coordinatore del progetto - ringrazio il direttore Gabriel Zuchtriegel e l'architetto Paolo Mighetto, che hanno permesso di realizzare il sogno di famiglie, enti e associazioni impegnate in prima linea nella promozione di opportunità di benessere inclusivo, come diritto di tutti nel rispetto delle esigenze e dei bisogni di ciascuno".
All'iniziativa erano presenti la professoressa Carmela Bravaccio, del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell'Università Federico II, e Maurizio Bartolini, giardiniere d'Arte.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107311101
La città in cui si vive meglio è Udine, quella in cui si vive peggio è Foggia. È quanto si evince dalla 34esima edizione dell'indagine de "Il Sole 24 Ore" sui territori più vivibili, che prende in considerazione diversi parametri: ricchezza e consumi, affari e lavoro, demografia, salute e società, benessere...
È "NON CI CASCHEREMO MAI", musica di Max Gazzè e Francesco De Benedettis e testo di Francesco De Benedettis e Francesco Gazzè, la canzone vincitrice della 66ª edizione di Zecchino d'Oro. Il brano è stato premiato al termine della grande finale, andata in onda il 3 dicembre in diretta su Rai1, condotta...
«Gli ultimi dati sull'occupazione sono un'ottima notizia per il nostro Paese e fanno ben sperare. Nonostante l'inflazione, le difficoltà legate alla crisi energetica, lo scenario internazionale che destabilizza il quadro economico mondiale l'Italia del lavoro si sta muovendo nella giusta direzione. È...
Il 28 novembre la Commissione europea ha approvato la quarta richiesta di pagamento dell'Italia, di 16,5 miliardi di euro, per la quarta rata del PNRR, confermando che l'Italia ha raggiunto tutti i 28 obiettivi e traguardi previsti. Gli obiettivi e i traguardi raggiunti nella quarta rata riguardano importanti...
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha preso misure preventive nei confronti di Intesa Sanpaolo e Isybank, allo scopo di bloccare il trasferimento alla banca digitale dei clienti che non abbiano espresso il loro consenso. Tale iniziativa ha coinvolto finora circa 300.000 correntisti su...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.