Tu sei qui: Attualità29 decessi in strada nell'ultimo weekend di ottobre, Salvini studia una stretta sulle pene per omicidio stradale
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 4 novembre 2022 17:10:30
Inasprimento delle pene per chi compie un omicidio stradale sotto effetto di droga o alcol.
Il vicepremier nonché ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha fatto sapere, tramite un post su Facebook, di essere al lavoro per «intervenire sui Codici» e rendere le norme ancora più dure nei confronti dei colpevoli di omicidio stradale.
Attualmente, il massimo della pena per chi guida ubriaco e uccide qualcuno, secondo l'art. 589 bis Codice Penale, è di dodici anni.
Ma Salvini preme per una stretta sulle pene per evitare le «troppe tragedie e salvare vite». Un annuncio che arriva dopo l'ennesimo incidente, stavolta avvenuto a Reggio Emilia, dove un 32enne ha schiantato la propria auto contro un rustico disabitato: hanno perso la vita quattro persone, la 22enne compagna, il loro figlio di un anno e mezzo, il fratello e la sorella di lei, di 9 e 11 anni.
I dati forniti dall'Osservatorio Asaps, l'Associazione sostenitori Polstrada, fanno registrare nell'ultimo fine settimana di ottobre (dal 28 al 30 del mese) 29 decessi sulle strade italiane: in 72 ore hanno perso la vita 14 automobilisti, undici motociclisti, due pedoni, un ciclista e un conducente di motocarro.
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