Vittoria ex aequo per le parrocchie di Gete e Capitignano alla ventesima edizione del Concorso Presepiale "Città di Tramonti".

La premiazione si è tenuta nell'Aula Consiliare del Comune di Tramonti lo scorso 4 febbraio, alla presenza del Sindaco Domenico Amatruda, del vicesindaco Vincenzo Savino, dei Consiglieri, dei ragazzi del Servizio Civile, del Presidente della Proloco di Tramonti Giuseppe Carmine Esposito, del componente della Commissione Presepiale Oris Viggiano e dei parroci Don Francesco Amatruda e Don Salvatore Lucibello.

Quest'anno sono state soltanto tre le Parrocchie partecipanti: Gete, Capitignano e Figlino, più nutrita la partecipazione nella categoria "Privati".

Nel suo intervento Don Francesco ha quindi ricordato l'importanza di mantenere e preservare le antiche tradizioni del territorio a Tramonti, in particolar modo quella del Presepe: tra i suoi ricordi egli ha menzionato Don Vincenzo Leone (Parroco di Gete dal 1942 al 1969), uno dei primi a Tramonti ad intraprendere l'iniziativa per la realizzazione del Presepe in Parrocchia.

"Ottima scenografia con scene di genere ben eseguite dai pastori utilizzate, buone la pitturazione e gli effetti di luci": questa la motivazione che ha decretato la vittoria del Presepe di Gete.

«Cresciuti insieme da quasi dieci anni: ad oggi la compagnia si arricchisce sempre di più, ci mettiamo impegno, tanta passione, tanta pazienza, ma soprattutto tanta voglia di stare insieme e di socializzare (ed anche di poterci divertire) tutti insieme. Ci teniamo a preservare le antiche tradizioni del nostro paese», questo il commento del gruppo che si è prodigato per la realizzazione del Presepe.

Secondo posto per la parrocchia di Figlino.