Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Agapito vescovo

Date rapide

Oggi: 16 marzo

Ieri: 15 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleSal De Riso Shop, tutta la dolcezza della Sal De Riso Costa d'Amalfi a portata di clickMaurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaPasticceria Pansa, dal 1830 ad Amalfi: un nuovo capitolo per la nostra dolce storiaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Territorio e AmbienteLegambiente, la Campania modello virtuoso per le fonti rinnovabili

Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Territorio e Ambiente

Il 57,4% della produzione di energia elettrica complessiva in Campania arriva da fonti rinnovabili. Maggior contributo arriva dal comparto eolico

Legambiente, la Campania modello virtuoso per le fonti rinnovabili

Nel 2023 si registra +9% sulla potenza installata e +11% sulla produzione di energia, +36% del numero di impianti fotovoltaici, +21% di potenza fotovoltaica e, riguardo invece alla produzione, +21% per quella eolica e +38% per quella idroelettrica.

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), venerdì 15 novembre 2024 14:00:28

Aumenta la tua visibilità on line con la pubblicità sui nostri portali

C'è una Campania virtuosa, con una regione guida e di esempio per le altre regioni.

È la Campania delle fonti rinnovabili con risultati evidenti e concreti: nel 2023 si registra rispetto al 2022 +9% sulla potenza installata e +11% sulla produzione di energia, +36% del numero di impianti fotovoltaici, +21% di potenza fotovoltaica e, riguardo invece alla produzione, +21% per quella eolica e +38% per quella idroelettrica. Siamo a quota 3,77 GW di potenza installata, con una produzione di 6,69 TWh. Abbiamo installato circa 300 MW nel 2023. La fotografia è stata scattata da Legambiente con il suo rapporto annuale Comuni Rinnovabili presentato stamattina presso la Sala de Sanctis, Palazzo Santa Lucia, Napoli, alla presenza dei vertici nazionali e regionali dell'associazione e del presidente della Regione, Vincenzo De Luca.

"Da anni - commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania - raccontiamo come il modello campano potrebbe rappresentare un riferimento importante per le azioni necessarie per facilitare la decarbonizzazione del Paese. Lo facciamo evidenziando il lavoro importante rispetto delle tempistiche della fase di permitting dei progetti presentati, ma anche per la capacità di confronto con enti e imprese per "aggiustare" eventuali criticità riscontrate per evitare blocchi e bocciature. I dati presentati dimostrano gli importanti passi avanti che potrebbero continuare nella nostra regione ma anche moltiplicarsi negli altri territori, ma il contesto nazionale fa prefigurare possibili passi indietro nello sviluppo delle rinnovabili, che potranno avere impatto negativo anche per il virtuoso modello campano. Oggi la Regione Campania - conclude Imparato - può giocare un ruolo politico fondamentale in difesa delle rinnovabili sul piano nazionale, come modello virtuoso di buon governo della transizione energetica, da diffondere e potenziare attraverso norme e politiche industriali e occupazionali necessarie per vincere la sfida climatica, economica e sociale".

"La rivoluzione energetica nel Paese - ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente - avanza in modo evidente, ma all'orizzonte si intravedono minacce importanti. Il governo nazionale ha approvato norme, come il decreto agricoltura, che incomprensibilmente vieta in modo indiscriminato il fotovoltaico a terra, e quello sulle aree idonee, che delega la materia alle Regioni, e scrive decreti come il Testo unico sulle rinnovabili, ancora in discussione, che rischiano di fermare la progressione delle rinnovabili sul territorio italiano. A peggiorare la situazione ci sono regioni come la Sardegna che, con una norma sulle aree idonee in via di approvazione, sta vietando l'installazione dei nuovi impianti a fonti rinnovabili sul 99% del territorio sardo, nonostante ancora oggi il 69% dell'elettricità regionale venga prodotta dal carbone. Per archiviare definitivamente l'era delle fossili serve il pragmatismo, la competenza e la lungimiranza dimostrata dalla Regione Campania, un modello che vorremmo si replicasse in tutto il territorio nazionale. Le rinnovabili saranno uno dei settori trainanti delle nuova occupazione dell'economia verde, che può riguardare in modo prioritario il meridione d'Italia. Sarebbe un vera sconfitta perdere questa occasione storica che può permettere alle giovani e ai giovani del Sud di poter scegliere se restare a vivere e lavorare nei loro territori, possibilità di scelta che oggi non gli è garantita".

 

I numeri del Dossier

Nel 2023 in Campania siamo a quota 3,76 gigawatt di potenza rinnovabile elettrica: solare fotovoltaico, eolico, idroelettrico e bioenergie. Grazie alla presenza di oltre 67.000 impianti, c'è stata una produzione di energia elettrica rinnovabile pari a 6,69 terawattora. Rispetto ai dati del 2022, si registra un aumento di potenza del 9% e un aumento di produzione del 11%. La produzione di energia elettrica in Campania proviene per il 57,4% da fonti rinnovabili. Punta di diamante è sempre il comparto eolico, che costituisce il 52% della potenza e copre il 61,7% della produzione campana. Rispetto alle altre Regioni del Sud Italia, siamo terzi per potenza installata (dietro Puglia e Sicilia) e secondi per produzione (dietro la Puglia).

Solare fotovoltaico. Tra le tecnologie rinnovabili, il fotovoltaico registra nel 2023 i maggiori aumenti sia come numero di impianti, sia come potenza installata. Al 2023 in Campania ci sono 1,23 GW di potenza da solare fotovoltaico, con una produzione di energia pari a 1,16 TWh. Questa tecnologia registra l'aumento più alto in termini di potenza installata tra le fonti rinnovabili in Campania nel 2023, con un +21%. Diffusa in 549 comuni su 550, la tecnologia del solare fotovoltaico è praticamente ovunque in Campania. Di questi 549 comuni, ben 81 sono 100% rinnovabili: significa che la produzione di energia da solare fotovoltaico che si ha in quel comune potrebbe potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica degli abitanti. I comuni con la maggiore potenza installata risultano essere Eboli (SA), Serre (SA), Nola (NA), Giugliano in Campania (NA) e Sessa Aurunca (CE), che da soli coprono circa il 15% della potenza totale campana da fotovoltaico. Sono 357 i nuovi impianti nel Comune di Napoli (cui corrispondono 5,42 nuovi MW di potenza). Segue Sparanise (CE), con +5,15 MW, Acerra (NA) con 4,93 MW, Salerno con +4,20 MW e Frattamaggiore (NA) con +3,75 MW.

Eolico. L'eolico è pioniere in Campania: rispetto alle altre regioni italiane è terzo per potenza installata e addirittura secondi per produzione di energia elettrica. Nel 14% dei comuni campani ci sono quasi 2 GW di potenza, con 4,13 Twh di energia prodotta nel 2023. Protagoniste le province di Avellino e Benevento, che coprono quasi il 90% della potenza totale installata in Campania. Bisaccia (AV) è il comune con il maggior numero di megawatt, ben 250. Segue Foiano di Val Fortore (BN) con 223 MW, Lacedonia (AV) con 204, San Giorgio la Molara (BN) con 120 MW e Montefalcone di Val Fortore (BN) con 81 MW. Nel 2023 nuove installazioni a San Giorgio la Molara (BN), Casalbore (AV) e Greci (AV). Sono 49 i comuni 100% rinnovabili: significa che la produzione di energia da eolico che si ha in quel comune potrebbe potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica degli abitanti.

Idroelettrico. Situazione immutata rispetto all'anno scorso per questa fonte energetica, con zero installazioni nel 2023. Considerando l'idroelettrico totale (quindi sia grande che mini idroelettrico), in Campania siamo a quota 334,9 MW. Positivo però è il dato sulla produzione, che l'anno scorso era in calo di quasi il 30%: quest'anno, invece, trend positivo con +38%. Sono 45 i comuni con impianti idroelettrici, di questi 23 sono 100% rinnovabili: significa che la produzione di energia da idroelettrico che si ha in quel comune potrebbe potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica degli abitanti. Scendendo nel dettaglio dei Comuni, i primi cinque comuni per potenza installata sono Capriati al Volturno (CE), Morigerati (SA), Piedimonte Matese (CE), Mignano Monte Lungo (CE) e Pertosa (SA).

Bioenergie. Sono 103 gli impianti di bioenergie in Campania, con una potenza pressoché uguale a quella del 2022 e una diminuzione della produzione del 29%. Sono impianti principalmente collocati tra casertano e salernitano. Anche le nuove installazioni del 2023 si trovano in queste due province: San Giorgio la Molara (BN), Alvignano (CE), Pignataro Maggiore (CE), Villa di Briano (CE) e San Pietro al Tanagro (SA). Complessivamente sono 70 comuni con impianti di bioenergie ma solamente 18 sono 100% rinnovabili: significa che la produzione di energia da bioenergie che si ha in quel comune potrebbe potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica degli abitanti.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

Pale eoliche<br />&copy; Foto da Pexels Pale eoliche © Foto da Pexels

rank: 107711102

Territorio e Ambiente

Minori, iniziati i lavori di ammodernamento al campo “Leo Lieto”

Sono iniziati ieri, 14 marzo, i lavori di riqualificazione del campo sportivo comunale "Leo Lieto" a Minori. L'intervento, promosso dall'Amministrazione Comunale, rappresenta un investimento significativo volto a valorizzare la struttura e a migliorarne la fruibilità per atleti e cittadini. Tra le operazioni...

Praiano, Sindaca Caso sulla sbarra al termine della stradina pedonale: «Costretti a metterla, passavano scooter di continuo»

Ha destato scalpore la segnalazione della pagina Instagram Sata.Rico, che mostra un gruppo di persone spostare una sbarra per poter consentire il passaggio a una sedia a rotelle, a Praiano. La Sindaca Anna Maria Caso, però, ci ha tenuto a precisare le motivazioni per cui quella sbarra è stata messa al...

Tramonti alla BMT di Napoli grazie a "Unique Experience": tra promozione turistica e amore per il territorio

Dopo la fiera del TTG di Rimini, del WTM di Londra, la Bitesp di Venezia e la BIT di Milano, Unique Experience Tour Operator di Nicola Asprella è presente alla BMT di Napoli, non solo per promuovere la sua nuova programmazione, ma, soprattutto, per far conoscere Tramonti ed il suo territorio. Paese collinare...

Praiano, sbarra su una stradina pubblica impedisce il passaggio alle sedie a rotelle

La Costiera Amalfitana è un territorio notoriamente complesso per la mobilità, con barriere naturali che già rendono difficoltosi gli spostamenti per le persone con disabilità. Secondo una recente segnalazione della pagina Instagram Sata.Rico, a Praiano è stata installata una sbarra su una stradina comunale,...

Il Forum dei Giovani di Maiori entra nel Coordinamento Provinciale dei Forum della Provincia di Salerno

Continua il percorso di crescita e consolidamento del Forum dei Giovani di Maiori, che annuncia con entusiasmo la propria adesione al Coordinamento Provinciale dei Forum dei Giovani della Provincia di Salerno. Un passo significativo che permetterà ai giovani di Maiori di inserirsi in un contesto più...