Tu sei qui: Storia e StorieUn antico serbatoio romano in perfetto stato: l'ultima scoperta nella Villa Arianna di Stabia
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 25 ottobre 2022 12:05:10
Anche l'antica Stabiae rivela eccezionali reperti sulla vita quotidiana di epoca romana. Elementi del sistema idrico, tra cui un serbatoio in piombo decorato sono riemersi nel corso dei lavori per la fruizione ampliata e l'abbattimento delle barriere architettoniche in corso a Villa Arianna.
La pulizia archeologica condotta nel peristilio piccolo (giardino colonnato) della Villa ha permesso di riportare nuovamente alla luce questo elemento, già individuato circa un decennio fa, che faceva parte dell'antico sistema di distribuzione dell'acqua all'interno dell'edificio.
Il serbatoio, in particolare, rappresenta uno straordinario rinvenimento per l'area vesuviana, per lo stato di conservazione e perché rinvenuto nella sua posizione originaria che consente insieme agli altri tratti rinvenuti, di apprezzarne il funzionamento, che era quello sia di regolare il flusso dell'acqua sia di smistarlo nei vari ambienti della villa.
Collegate al pezzo centrale sono emerse due tubazioni che alimentavano rispettivamente l'impianto termale della villa e il gioco d'acqua che probabilmente abbelliva l'impluvio (vasca centrale di raccolta delle acque) presente nell'atrio.
Le decorazioni infine ornavano la struttura che doveva essere parzialmente a vista, per permettere l'accesso alle due chiavi di arresto che consentivano di regolare il flusso dell'acqua o di chiuderlo completamente per permettere le operazioni di manutenzione degli impianti.
"Un serbatoio come questo, con le sue chiavi di arresto, rientra in quella tipologia di impianti e apprestamenti che possono sembrare quasi moderni per come sono fatti e che hanno sempre destato stupore sin dalle prime scoperte tra Stabia, Pompei e Oplontis. Gli antichi anche in questo caso non hanno rinunciato a un elemento ornamentale, un astragalo in rilievo, che forse caratterizzava la bottega che l'ha prodotto, a mo' di un marchio moderno, e che in ogni caso doveva essere visibile, poiché il serbatoio fu collocato al di sopra del livello di calpestio. Un ulteriore esempio di come accessibilità, conoscenza e tutela si integrano, che andremo a raccontare al pubblico in corso d'opera nell'ambito dei cantieri aperti del Parco."- sottolinea il Direttore Gabriel Zuchtriegel
Il reperto, posto nel giardino a pochi passi dall'ingresso dell'atrio, sarà visibile all'interno del cantiere per alcune settimane prima della definitiva musealizzazione in situ, a partire da mercoledì 26 ottobre dalle 15:00 alle 16:00nell'ambito delle iniziative dei "Cantieri aperti" del Parco archeologico, senza obbligo di prenotazione. Ingresso gratuito.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105325102
E' uno degli eventi simbolo della Resistenza Italiana: il 23 marzo 1944, membri della resistenza italiana attaccarono un gruppo di soldati tedeschi in Via Rasella a Roma. Come rappresaglia, il 24 marzo le forze tedesche fucilarono 335 civili italiani estranei all'azione, tra cui tanti ex soldati del...
Un carro cerimoniale decorato con rilievi d'argento, una stalla con un sauro bardato, due vittime dell'eruzione di cui furono eseguiti i calchi, una stanza dove abitavano tre schiavi, forse una piccola famiglia. È ormai lungo l'elenco delle sorprese emerse dallo scavo di Civita Giuliana, il sito sottratto...
Tra i più antichi della storia, l'anfiteatro di Pompei venne edificato intorno al 70 a.C. su richiesta dei magistrati Marco Porcio e Caio Quinzio Valgo. I pompeiani nutrivano un vero e proprio spasimo per i giochi, i gladiatori e gli spettacoli più cruenti: è pervenuta fino a noi una vasta documentazione...
Lo storico quartiere di Barbazzano ed altre strade di Pagani saranno parte del percorso della Strada Regia delle Calabrie, antica via di comunicazione che ricalca la via Popilia, da Napoli a Reggio Calabria, realizzata in epoca borbonica tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento. Per promuovere...
Con le elezioni del 2 giugno 1946 gli italiani (per la prima volta a suffragio universale) furono chiamati a votare per il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica e, al contempo, per eleggere l'Assemblea Costituente, che si sarebbe riunita in prima seduta il 25 giugno 1946 nel Palazzo di...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.