Tu sei qui: Storia e StorieSan Francesco e la sua presenza in Costa d'Amalfi
Inserito da (redazionelda), domenica 4 ottobre 2015 08:24:13
Oggi, 4 ottobre, la Chiesa cattolica celebra la memoria liturgica di San Francesco d'Assisi, Patrono d'Italia. Nel XIII secolo San Francesco fondò in Costa d'Amalfi ben due conventi: quello di Capo di Croce in Amalfi (oggi hotel Luna), e il Convento di Ravello.
Quest'ultimo viene attribuito da pia tradizione allo stesso Francesco che, pellegrino ad Amalfi sulla tomba dell'Apostolo Andrea ivi traslate da Costantinopoli nel 1208, si recò presso il rione Ponticeto di Ravello dove, intorno all'antica chiesa di San Giovanni documentata fin dal 1177, fondò il cenobio.
La presenza dell'ordine minoritico a Ravello viene segnalata, per la prima volta, tra il 1221 e il 1222, quattro anni prima della morte del poverello di Assisi.
La leggenda vuole che sulla via che dal centro storico conduce al Convento, il "Poverello di Assisi" avrebbe sfruttato una sporgenza rocciosa per riposarsi.
Su quella roccia, ancora oggi visibile, sorge un'antica cappelletta con una iscrizione che ne ricorda l'avvenimento. Già sede vescovile dal 1086, sotto le dirette pertinenze papali, Ravello ospitò, tra il IX e il XIII secolo importanti esperienze monastico - mendicanti, connotate di notevole incidenza civile, artistica e culturale in ambito medievale.
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