Tu sei qui: Storia e StorieReferendum 2 giugno 1946, Costiera Amalfitana monarchica [DATI]
Inserito da (redazionelda), venerdì 2 giugno 2017 08:41:53
di Donato Sarno*
Come tutti ben ricordano il 2 giugno 1946 la popolazione fu chiamata a scegliere tra Monarchia e Repubblica con apposito referendum, a cui parteciparono anche le donne. E' noto che vinse, ma di poco, la repubblica e che le preferenze degli Italiani furono diverse per regioni geografiche: al Nord ed al Centro (Lazio escluso) la maggioranza votò per la repubblica, mentre nelle restanti regioni la maggioranza votò per la Monarchia, che proprio in Campania ottenne il più alto numero di consensi, pari al 79%.
Ma quali furono gli esiti precisi del referendum del 1946 nei singoli Comuni della Costiera Amalfitana? A tale domanda fornisce risposta una pubblicazione di difficile reperibilità, realizzata dall'Istituto Teano di Cultura Verona - Milano (Italia 1946 fra monarchia e repubblica, Edizioni ETC 2005) sulla base dei dati ufficiali del Ministero dell'Interno e segnalata dal dottor Crescenzo Paolo Di Martino, valente studioso ed archivista.
Ecco dunque i risultati di quel referendum del 1946, tratti dalla suddetta pubblicazione, distinti per singoli Comuni della Costiera in ordine alfabetico. Per i Comuni di Scala e Furore mancano i dati, in quanto inclusi, rispettivamente, in quelli di Ravello e di Conca dei Marini, a cui allora essi erano ancora accorpati.
Sono dati che è sicuramente opportuno e doveroso riportare, anche a ricordo di quanti, vivi o defunti, vi presero parte, e che si prestano a futuri approfondimenti e analisi.
AGEROLA
R 378 voti (13,29%)
M 2.466 voti (86,71%)
voti non validi: 207
AMALFI
R 677 voti (20,56%)
M 2.616 voti (79,44%)
voti non validi: 103
ATRANI
R 90 voti (15,25%)
M 500 voti (84,75%)
voti non validi: 6
CETARA
R 130 voti (12,45%)
M 914 voti (87,55%)
voti non validi: 69
CONCA DEI MARINI
R 27 voti (3,98%)
M 652 voti (96,02%)
voti non validi: 25
MAIORI
R 354 voti (14,75%)
M 2.046 voti (85,25%)
voti non validi: 125
MINORI
R 301 voti (21,71%)
M 1.121 voti (78,83%)
voti non validi: 66
POSITANO
R 58 voti (5,5%)
M 996 voti (94,5%)
voti non validi: 33
PRAIANO
R 36 voti (4,3%)
M 802 voti (95,7%)
voti non validi: 24
RAVELLO
R 126 voti (8,19%)
M 1.412 voti (91,81%)
voti non validi: 68
TRAMONTI
R 208 voti (7,81%)
M 2.456 voti (92,19%)
voti non validi: 133
VIETRI SUL MARE
R 1.898 voti (36,66%)
M 3.279 voti (63,34%)
voti non validi: 277
Dai dati sopra riportati risulta chiaramente che la Costiera Amalfitana espresse una nettissima preferenza per la Monarchia, superiore anche alla media riscontrata in Campania e nella Provincia di Salerno, con la sola eccezione di Vietri sul Mare, dove i voti per la Repubblica, pur minoritari, furono in numero più elevato (36,66%).
Il Comune più monarchico di tutti fu Conca dei Marini, seguito da Praiano, Positano, Tramonti e Ravello (tutti con voti per la monarchia superiori al 90%); nei restanti Comuni i voti per la monarchia furono in media intorno all'85% e solo a Minori ed Amalfi leggermente più bassi (circa il 79%).
*storico
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 101482102
Di Maria Abate Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella. Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre. E, dopo...
A volte ci sono rapporti che si deteriorano al punto che non sono più sanabili, altre volte gli attacchi sgrammaticati meritano la giusta risposta. Dalle pagine de Il Vescovado (www.ilvescovado.it) rilanciamo il duro e sempre attuale articolo di Raffaele Ferraioli, compianto sindaco di Furore, rivolto...
Ad un anno dall'ideazione del progetto, la prima presentazione demo di "Vesuvius 79 d.C. - Fuga da Pompei", l'edu-boardgame (gioco di società educativo), che ricostruisce in maniera scientifica e storica la distruzione di Pompei a seguito dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Lo scopo dei giocatori è...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
«Stavo passeggiando nei pressi della darsena e ho visto con i miei occhi la ragazza cadere all'indietro, dalla ringhiera, mentre si stava scattando una foto col cellulare». Comincia così il racconto di Antonio Lagrotta, il soccorritore della sfortunata turista americana che, nella serata di oggi, è rovinosamente...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.