Ultimo aggiornamento 34 minuti fa S. Saba abate

Date rapide

Oggi: 5 dicembre

Ieri: 4 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

La Pasticceria Gambardella augura a tutti i lettori de il Vescovado buon Natale e ricorda che i suoi panettoni artigianali sono acquistabili direttamente sul sito www.gambardella.it

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Pasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaIl Caseificio La Tramontina augura a tutti i lettori de Il Vescovado Buon NataleSal De Riso annuncia l'apertura delle prenotazioni del suo panettone artigianale, le consegne inizieranno dal 15 novembre. Gli ordini saranno evasi in ordine cronologioGusta la favola natalizia firmata dalla Pasticceria Pansa: scarta la magia di un natale al cioccolatoConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StoriePompei, scoperta inattesa getta luce sulla storia della Spagna

La Pasticceria Pansa di Amalfi augura a tutti i nostri lettori un felice Natale e vi invita a gustare la loro favola natalizia scartando la magia di un Natale al cioccolatoI Buoni Regali di NataleFrai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyCasa Angelina, Ospitalità di lusso e Boutique Hotel in Costiera AmalfitanaPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaEdil Bove Marrazzo, lavori pubblici, edilizia privata, interventi tecnici, Ristrutturazioni, Consolidamenti, Costiera Amalfitana, TramontiPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoRistorante Masaniello a Maiori, Cucina Tipica e raffinata in Corso ReginnaPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniAmalfi Charter, prenota la tua escursione via mare in Costiera AmalfitanaAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Artigiano in Fiera a Milano Sal De Riso espone e vende i suoi panettoni artigianali. Acquista on line il dolce più buono del Natale

Storia e Storie

Pompei, parco archeologico, cultura, scoperta

Pompei, scoperta inattesa getta luce sulla storia della Spagna

Una tomba racconta della rete del potere ai tempi dell’Imperatore Augusto

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), martedì 16 luglio 2024 14:20:04

Una brillante carriera militare, poi il buen retiro a Pompei, nella cittadina campana, famosa per la bellezza del paesaggio e le vedute sul golfo di Napoli, che attirava anche personaggi come Cicerone e Agrippa.

È quanto emerge dall'iscrizione su una tomba trovata durante i lavori per la realizzazione di un'intercapedine, funzionale a risanare dall'umidità gli ambienti sotterranei dell'edificio di San Paolino, nuova sede della biblioteca del Parco Archeologico di Pompei. Il rinvenimento è stato reso noto oggi sull'E-Journal degli Scavi di Pompei, la rivista in rete che informa "in tempo reale" sulle nuove scoperte e ricerche in corso nel sito archeologico.

Hanno contribuito alla lettura e interpretazione dell'iscrizione Maria Chiara Scappaticcio, Professore Ordinario di lingua e letteratura latina all'Università Federico II di Napoli e Alberto Dalla Rosa, Professore Ordinario di Storia Romana all'Université Bordeaux Montaigne.

Lo scavo per la realizzazione dell'intercapedine aveva appena toccato le due estremità della tomba, a forma di semicerchio e riconducibile a una tipologia ben nota a Pompei: si tratta delle cosiddette tombe "a schola", che consistono in una panchina emiciclica, in tufo, decorata alle estremità con zampe di leone.

Da lì la decisione dei responsabili del Parco di ampliare lo scavo e di musealizzare, nei pressi della nuova biblioteca, un monumento funerario peculiare, che può essere datato al regno dell'imperatore Augusto (27 a.C. - 14 d.C.). L'scrizione sullo schienale della panchina ha rilevato chi fosse il defunto, riservando più di una sorpresa agli addetti ai lavori:


N(umerio) AGRESTINO N(umerii) F(ilio) EQUITIO PULCHRO TRIB(uno) MIL(itum) PRAEF(ecto) AUTRYGON(um) PRAEF(ecto) FABR(um) II D(uum) V(iro) I(ure) D(icundo) ITER(um) LOCUS

L'iscrizione continua in lettere più piccole posizionate al di sotto, al centro dello schienale:


SEPULTURAE DATUS D(ecreto) D(ecurionum)


"A Numerius Agrestinus, figlio di Numerius, Equitius Pulcher, tribuno militare, prefetto degli Autrygoni, prefetto del genio militare, Duumvir per la giurisdizione (ovvero detentore della magistratura più alta nella città di Pompei) per due volte, il luogo della sepoltura (fu) dato su decreto del consiglio della città."


Un primo dato sorprendente consiste nel fatto che lo stesso personaggio è noto da un'altra iscrizione funeraria della necropoli di Porta Nocera, dove sua moglie, Veia Barchilla, aveva realizzato un monumento a forma cilindrica per sé stessa e per il marito. Solo successivamente il consiglio dei decurioni avrebbe poi decretato di onorare Numerio Agrestino con un monumento su suolo pubblico.


Un secondo elemento nuovo consiste nella carica di "praefectus Autrygonum". Gli Autrygoni o Autorigoni erano un popolo delle regioni settentrionali della penisola iberica, dove Augusto tra il 29 e il 19 a.C. fu impegnato nelle "guerre cantabriche", con l'obiettivo di completare l'occupazione della Spagna, Hispania in latino. Si tratta di una carica finora non attestata che aiuta, a livello storico, a comprendere meglio l'organizzazione del potere romano in una fase di transizione verso il modello imperiale.


"Con questo ritrovamento - dichiara il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano - il sito di Pompei si conferma un luogo di primaria importanza per ampliare la nostra conoscenza e comprendere al meglio la società dell'epoca. Per questo motivo ho fortemente voluto che nell'ultima Legge di Bilancio ci fossero risorse per una campagna di scavo nazionale per ampliare gli scavi in diversi parchi archeologici. A Pompei, in particolare, in questo momento ci sono diversi cantieri come mai era accaduto nei decenni scorsi. Mi piace ricordare, a questo proposito, gli scavi di Civita Giuliana che ho visitato di recente, area strappata all'attività illegale dei tombaroli e recuperata grazie a un accordo tra il Parco archeologico di Pompei e la Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Pompei sempre di più si può considerare come un modello di gestione e conservazione del patrimonio culturale italiano, certificato anche dalla Commissaria europea per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, che ha visitato con me il sito il 4 ottobre scorso e si è complimentata per l'utilizzo dei fondi del finanziamento 'Grande Progetto Pompei'".

"La scoperta della tomba di Numerius Agrestinus rappresenta un ulteriore, importante risultato di un progetto connesso alla ristrutturazione degli edifici demaniali nell'area di San Paolino, che già nel 2017, nell'ambito del Grande progetto Pompei, sotto la mia direzione, ha permesso di portare in luce straordinari rinvenimenti - osserva il Direttore generale Musei, Massimo Osanna - Questo ritrovamento, così come quello, risalente ad alcuni anni fa, nella stessa area, della tomba monumentale di Nigidius Alleius Maius, con un'iscrizione funeraria che si sviluppa per 4 metri, la più lunga mai scoperta in città, contribuisce a gettare nuova luce sulla storia e sulla società dell'antica Pompei. Si tratta di scoperte che rappresentano occasioni di conoscenza, ma anche di valorizzazione di uno straordinario patrimonio archeologico, fondamentale per preservare la memoria del passato e per trasmetterla alle generazioni future".

"Vediamo emergere qui la rete del potere che collegava le élites dell'impero, ai cui membri chiedeva l'impegno nelle aree di conflitto, con la promessa di ricompense economiche ma soprattutto di prestigio sociale nella comunità di residenza- spiega il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel -. Aver ricoperto ben due volte la magistratura più alta di Pompei, il duumvirato, ed essere stato onorato con un monumento funerario su suolo pubblico, sono espressioni di riconoscimento e lealtà verso qualcuno che si era letteralmente battuto in prima linea per la causa dell'impero. La scoperta inattesa di questo monumento è l'ennesimo esempio di come a Pompei la tutela, la ricerca e la valorizzazione siano strettamente intrecciate tra di loro".

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 108222105

Storia e Storie

La Madonna del Rosario e l’alluvione del 1875 ad Amalfi

da un post di Sigismondo Nastri La notte tra l'1 e il 2 dicembre 1875 è impressa nella memoria storica di Amalfi come una delle più tragiche della sua storia. Una violenta alluvione travolse la Valle dei Mulini, cuore pulsante della produzione cartaria locale e luogo di straordinaria bellezza naturale....

Una settimana ad Amalfi per lo scrittore Nicola Pesce: «Grazie Paola, è un regalo che non dimenticherò mai»

A volte, la gentilezza viene ripagata in modi che non si potrebbero mai immaginare. Lo scrittore Nicola Pesce, classe 1984, ha vissuto un'esperienza unica ad Amalfi, frutto di un semplice scambio umano con una donna di nome Paola, proprietaria di un piccolo negozio del posto. "Ogni anno, quando passo...

Diego Armando Maradona a quattro anni dalla sua scomparsa

di Vincenzo Milite Diego Armando Maradona, per tutti semplicemente Diego, è stato un giocatore unico sin dall'inizio della sua carriera, grazie alla sua abilità nel dribbling, alla visione di gioco e alla capacità di segnare gol spettacolari, anche se cresciuto in mille difficoltà. Le sue giocate, che...

Femminicidio e tradizione: il 25 novembre tra memoria e riflessione sul ruolo della donna

di Maddalena Di Benedetto "Comme Catarinea e Barbarea, accussì Natalea". È un detto popolare che sta a significare come il tempo è a S. Caterina, così sarà a Natale. Cosa direbbero le nostre nonne se venissero a conoscenza che a S. Caterina si ricordano i femminicidi? Il 25 novembre si tinge di rosso...

“Come Catarenea accussì Natalea”: origini e significato del famoso detto popolare

I detti popolari hanno un ruolo fondamentale nel tessuto culturale e nella tradizione tramandata oralmente. Uno di questi, che risuona particolarmente in Campania, è il proverbio "Come Catarenea accussì Natalea". Questo antico adagio lega indissolubilmente il tempo atmosferico del 25 novembre, giorno...