Tu sei qui: Storia e StorieMaiori, dopo 61 anni insieme muoiono a cinque giorni di distanza
Inserito da (redazionelda), venerdì 6 gennaio 2017 18:28:08
"Finché morte non ci separi" è la più classica e benaugurante promessa che due innamorati possano scambiarsi. Ma nemmeno la morte ha potuto separare, in questi freddi giorni, Carmine Flauto e Gelsomina Annarumma, 93 anni lui e 87 lei.
Dopo una vita insieme e 61 anni di matrimonio festeggiati lo scorso ottobre, i due coniugi di Maiori sono deceduti a pochi giorni l'una dall'altro.
Venerdì 30 dicembre è mancata Gelsomina, la prima ad andarsene dopo un blocco renale dovuto ai suoi acciacchi. Un Capodanno da dimenticare per la famiglia Flauto, con i figli Carmela e Alfonso e i nipoti Mena e Piero Ruggiero che hanno fatto l'impossibile per tenere all'oscuro di tutto nonno Carmine che chiedeva in continuazione di sua moglie.
«E' in ospedale» gli avevano detto, consapevoli della fragilità del nonno che si impensieriva per qualsiasi cosa potesse succedere ai suoi familiari, con la paura che potesse crollare.
Nemmeno al funerale ha partecipato nonno Carmine con figli e nipoti attenti a non versare lacrime in sua presenza. Ma quella menzogna detta a fin di bene non ha retto più di tre giorni. Carmine, alla notizia, non è riuscito a sopportare il dolore ed è spirato il 4 gennaio, cinque giorni dopo la sua adorata moglie che ha deciso di seguire tra le stelle. Il loro amore sarà eterno. Riposino in pace.
Il Vescovado e la Locali d'Autore partecipano al dolore dei familiari, formulando i sentimenti del più accorato cordoglio.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 1041116103
di Massimiliano D'Uva Ci sono viaggi che si misurano in chilometri e altri che si pesano con l'anima, così come i luoghi che non smettono mai di stupirci, anche quando li abbiamo già visti mille volte. New York è uno di questi. E ogni volta che ci torno, la trovo diversa eppure sempre uguale a sé stessa:...
C'è un piccolo grande esempio di passione e tradizione marinara che continua a vivere tra le onde del piccolo borgo di Atrani, il centro urbano più piccolo d'Italia e con la più alta densità di popolazione residente. Si chiama Lorenzo Oliva, è nato nel 2012 e, nonostante la giovane età, ha già fatto...
Il 27 giugno 1544, la flotta del temibile corsaro turco Ariadeno Barbarossa, forte di 154 legni tra galeazze, feluche, lancioni e quattro navi da guerra, si presentò al largo di Amalfi, pronta a saccheggiare e devastare anche le città vicine, da Salerno a Positano. Secondo lo storico Filippo Cerasuoli,...
di Sigismondo Nastri Monsignor Ercolano Marini si dimise da arcivescovo di Amalfi nel 1945 e si ritirò a Finalpia, in una casa di riposo per sacerdoti anziani, dove si spense cinque anni dopo. Al suo posto, nella primavera del 1946, la Santa Sede nominò Mons. Luigi Martinelli, che purtroppo morì prima...
Trentasette anni fa, all'alba del 27 giugno 1988, Maiori si svegliò sconvolta da una tragedia che segnò per sempre la sua storia recente: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, in pieno Corso Reginna, causato da un incendio doloso. Le fiamme, appiccate nel tentativo di truffare un'assicurazione,...