Tu sei qui: Storia e StorieIl Principato Citeriore in una carta del 1799 e la popolazione di Amalfi e Positano come riportato nel “Dizionario” di Lorenzo Giustiniani
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 6 maggio 2023 10:41:19
Ignaz Heymann (1765-1815) fu un cartografo al servizio dell'Impero d'Austria particolarmente attivo a Trieste e nell'Italia preunitaria tra il Settecento e il successivo secolo. Noto generalmente con il nome italianizzato in Ignazio, fu l'autore della carta "Italia, cioè tutte le grandi e piccole Sovranità e Repubbliche d'Italia...", una mappa disegnata e pubblicata a spese dello stesso autore nel 1799 (anno interessato da aspre lotte rivoluzionarie e controrivoluzionarie in Campania e non solo) e divisa in confini, strade pubbliche, stazioni di posta e rispettive distanze. Quattro fogli uniti e formanti la Penisola italiana, in quel periodo esistente soltanto come regione geografica e suddivisa da vari stati, incluso il Regno di Napoli. All'interno le classiche simbologie varie che partono dalla citta capitale, a quelle minore-piccole; poi fortezze, confini, luoghi, strade di posta - a seconda del tipo di importanza - e il corno collegato al sistema postale.
Il Principato Citeriore viene tagliato per intero dalla Strada Regia delle Calabrie, ordinata nel 1778 da Ferdinando IV di Borbone e in piccolissima parte dalla Strada Regia di Basilicata, originata dal bivio "lo Scorzo" (oggi parte del comune di Sicignano degli Alburni) fino al collegamento con le altre strade che portavano nella parte meridionale della Puglia. All'interno del Principato un folto numero di città come Nocera, Cava e Salerno, ben descritte da Lorenzo Giustiniani nel suo "Dizionario geografico-ragionato del Regno di Napoli". Attraverso l'importante opera, suddivisa tramite una serie di volumi pubblicati tra il 1797 e il 1805, si analizza in sintesi la popolazione di alcuni centri importanti del periodo.
Partiamo dalla città salernitana: malgrado fosse capoluogo e sede arcivescovile, risulta la meno popolosa con i suoi "circa 9.000" (edizione 1804, tomo VIII, pagina 115). La vicina Cava, insieme ai comuni odierni di Vietri sul Mare e Cetara, vantava 24.000 anime (1797, tomo III, pag. 408) e Nocera che raggiungeva un numero pari a 25.200 abitanti (1804, tomo VII; pag. 46). In Costiera Amalfitana campeggia Positano grazie ai 3.800 abitanti (1804, tomo VII, pag. 281) a differenza di Amalfi che era abitata da 2.800 dimoranti (1797, tomo I, pag. 167). Altra curiosità è l'inclusione di Castellammare, abitata da 13.100 "stabiesi" e confermata da Giustiniani come "città vescovile in Principato Citra suffraganea di Sorrento" (1797, tomo III, pag. 310) e soprattutto dell'isola di Capri.
Curiosità: L'autore all'interno dei limiti provinciali introduce tutta la penisola sorrentina a partire da Sorrento. In realtà la città che diede i natali al celebre Torquato Tasso e abitata da 4.000 cittadini (1805, tomo IX, pag. 92) fu erroneamente inserita entro i confini nonostante l'inclusione, insieme a Massa e Vico, alla provincia denominata "Terra di Lavoro" (si presume che abbia tracciato i confini seguendo le carte preesistenti. Sorrento per un periodo fu soggetta al "giustizierato" del Principato Citra).
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102824104
Si è rinnovato oggi l'atteso appuntamento per i devoti della Madonna dell'Avvocata sull'altopiano del Monte Mirteto, nel comune di Maiori. Una tradizione che da secoli si rinnova l'indomani di Pentecoste, quando di buon'ora si giunge al santuario posto sull'altopiano a 866 metri sul livello del mare....
Mercoledì 24 maggio è stato presentato, nella sontuosa cornice dell'Archivio di Stato di Napoli, il nuovo progetto digitale dedicato al fenomeno migratorio che hanno vissuto i comuni della Campania tra ‘800 e ‘900 verso l'estero e il Nord Italia. Attraverso lo studio delle richieste di passaporti conservate...
di Vincenzo Milite 24 maggio 1999. Un giorno che rimarrà impresso per sempre nella mente di tutto il popolo granata e non solo. 24 anni fa il rogo del treno che da Piacenza portava a Salerno, dove persero la loro giovane vita Ciro, Peppe, Enzo e Simone. I quattro giovani tifosi erano sul treno che li...
Subbuglio, confusione, tentativi di fuga e nel mentre terremoto, lapilli, correnti turbolente di cenere vulcanica e gas caldi. Fu l'inferno dell'eruzione del 79 d.C. Quello in cui si trovarono gli abitanti dell'antica città di Pompei, tra cui le ultime due vittime, di cui sono stati rinvenuti gli scheletri...
di Ennio Cavaliere Il professor Salvatore Sorrentino non c'è più, ha scelto il giorno della Festa della Mamma, in questa triste e piovosa seconda domenica di maggio, per lasciarci. Nell'esprimere i sentimenti del mio più accorato cordoglio alla famiglia, permettetemi di utilizzare le vostre pagine per...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.