Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite -
Inizia domenica 14 settembre un tour de force per la Salernitana, che dovrà affrontare cinque partite nei prossimi quindici giorni, ovvero una ogni tre giorni. La rosa a disposizione di mister Raffaele, arricchita dagli ultimi acquisti, è abbondante in tutti i reparti e consentirà una rotazione adeguata per avere la squadra sempre pronta.
Inoltre, nel derby contro i costieri, dopo due turni a porte chiuse, i tifosi torneranno sugli spalti per incitare la squadra, ma il divieto per le trasferte rimane in vigore fino a dicembre. Mister Raffaele, come già accennato, ha una rosa ampia e può quindi scegliere con serenità la migliore formazione da schierare per continuare la scalata al vertice, affrontando un Sorrento che ha iniziato male il campionato, con un solo punto in classifica. Tuttavia, un mese fa, proprio all'Arechi, i costieri avevano inflitto il primo dispiacere ai granata, eliminandoli in Coppa Italia di Serie C.

Il modulo che Raffaele dovrebbe riproporre è il 3-5-2, ma non è escluso che durante la gara possa variare in base all'andamento dell'incontro. La formazione è ancora in fase di definizione, come è normale a metà settimana, ma alcune certezze ci sono: in porta è certo del posto Donnarumma, così come Golemic al centro della difesa, affiancato da Anastasio. Per il terzo posto ci sarà un ballottaggio tra Coppolaro, Matino e Frascatore.
Sugli esterni, Villa dovrebbe essere sicuro del posto a sinistra, mentre a destra Cabianca dovrà superare la concorrenza di Ubani, Aschic e il neoacquisto Quirini. A centrocampo, Capomaggio è certo di giocare; l'impressione è che anche Tascone sarà in campo, mentre per il terzo posto ci sarà un ballottaggio tra Varone, De Boer e Knezovic. Il mister sceglierà in base all'assetto che desidera dare alla squadra, se più offensivo o più coperto.

In attacco, capitan Bob Inglese è certo del posto, ma anche qui ci sarà un ballottaggio per il partner, che dovra' essere scelto tra Ferrari, Liguori e Ferraris. Mister Raffaele avrà ancora qualche giorno per decidere con calma chi mandare in campo; l'obiettivo rimane naturalmente la vittoria, per tenere il ritmo del Catania, che viaggia a tutto gas.