Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

La Salernitana, benché già da settimane virtualmente salva, ieri dopo la vittoria dell'Atalanta sul Verona ha acquisito anche la certezza matematica della permanenza in serie A per il terzo anno consecutivo (5 in totale).

In città è scoppiata subito la festa con ragazzi in strada a festeggiare, fuochi d'artificio e brindisi davanti ai bar. Il percorso non è stato facile, d'altronde il campionato di serie A in Italia è molto difficile.

La Salernitana è partita molto bene, ricordiamo le belle prestazioni contro la Juve, la vittoria con la Lazio a Roma, poi ad un certo punto s'inceppa, rimediando brutte figure contro il Sassuolo, l'Atalanta e il Monza, facendo tremare tutti i tifosi. A questo punto interviene il patron Iervolino che rimedia portando a Salerno il tecnico Paulo Sousa e il direttore De Sanctis ingaggia il campionissimo Ochoa, così la Salernitana riprende il suo cammino, raggiungendo la salvezza quando mancano ancora tre partite alla fine.

Un risultato esaltante che pone le basi per un campionato, il prossimo, ancora più ricco di soddisfazioni.

Intanto la squadra si allena per affrontare la trasferta di Roma, a questo punto con grande tranquillità, ma senza dimenticare la determinazione, in quanto sia il tecnico che i calciatori vorranno regalare una bella prestazione e, chissà, un buon risultato ai tantissimi tifosi granata che si recheranno nella capitale domani (circa 5000) per stare vicino e incoraggiare i propri beniamini.

Foto Instagram: Guillermo Ochoa e Paulo Sousa