Tu sei qui: SportSalernitana, la tecnologia tiene in ostaggio 15.000 persone
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), lunedì 16 settembre 2024 13:02:03
Di Vincenzo Milite
Prima della partita Salernitana-Pisa allo stadio Arechi, un guasto tecnologico ha causato un ritardo di due ore e mezza a causa di problemi di connessione tra Salerno e Lissone, impedendo l'utilizzo del VAR. Gli spettatori, oltre 15.000, sono stati costretti a rimanere nello stadio senza la possibilità di uscire e rientrare, provocando proteste, soprattutto tra i tifosi ospiti. Dopo tentennamenti e consultazioni tra arbitri, società e autorità, è stato deciso di sostituire il VAR con una versione locale, facendo arrivare in extremis due nuovi arbitri, permettendo così lo svolgimento della partita.
Tutto questo, però, mette in evidenza la fragilità del calcio moderno, che calpesta i tifosi, ovvero la parte più importante e calorosa di ogni squadra.
E non solo, calpesta anche la dignità umana, poiché tutto sembra ormai dipendere dalla tecnologia, facendo perdere valore alle persone. Si sarebbe potuto giocare anche senza il VAR, vista la presenza in campo di ben quattro arbitri, ma senza tecnologia, l'uomo sembra non avere più le competenze giuste.
I cori che si alzavano dagli spalti dell'Arechi ieri pomeriggio erano, questa volta, decisamente azzeccati: "Odio eterno al calcio moderno".
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