Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

Cambiano gli allenatori, cambiano i moduli, ma la sostanza non cambia, la Salernitana non trova proprio la sua identità di squadra e viene agevolmente superata anche dal Bologna.

I 1300 sostenitori granata, dopo essersi sobbarcati 600 km in occasione del lunedì in albis, devono ancora una volta ingoiare bocconi amari per una fede incrollabile ma degna solo di un infinito venerdì di passione; per la resurrezione bisogna avere ancora pregare.

La cronaca:

La prima di Stefano Colantuono vede la Salernitana scendere in campo con un 4-4-1-1, con Manolas e Pirola centrali, Pierozzi e Pellegrino laterali. La novità è Bradaric esterno di centrocampo. In avanti si rivede Simy, supportato da Candreva.

Thiago Motta lascia in panchina Zirkzee, al suo posto c'è Odgaard. Al 5' Orsolini fa le prove generali del goal: si presenta in area servito da Saelemaekers, ma calcia alto. Al 14' Orsolini non sbaglia e realizza un eurogoal calciando dalla destra e insaccando sotto la traversa a sinistra.

La Salernitana al 17' avrebbe la palla per pareggiare con Simy, che si ritrova la sfera tra i piedi per un errore della difesa felsinea, ma calcia di punta colpendo in pieno il portiere.

Il Bologna subito reagisce e costruisce gioco e palle goal, senza però chiudere la partita.

La Salernitana potrebbe approfittarne con Candreva al 40' ma la conclusione è da dimenticare. Anche Tchaouna ci prova con un tiro a giro, ma la palla finisce fuori.Il Bologna al 44' nel momento migliore della squadra granata raddoppia: Saelemaekers ruba palla e dalla sinistra lascia partire un tiro che si insacca al lato opposto. Altro eurogoal del Bologna.

Finisce così il primo tempo con il Bologna in vantaggio 2-0. La ripresa inizia senza cambi da entrambe le parti. Il Bologna tenta di amministrare la partita, la squadra granata tenta di riaprirla e al 15' Candreva in ripartenza serve Tchaouna, che di sinistro sfiora il palo. Colantuono decide di cambiare, entrano al 60' Sambia e Coulibaly per Pierozzi e Maggiore. Al 63' Motta decide di far entrare Zirkzee e Ndoye per Odgaard e Orsolini. Al 68' Colantuono è costretto a sostituire Basic per infortunio, al suo posto Legowski.

Poco dopo il tecnico granata fa entrare anche Vignato per Pellegrino.Al minuto 80' altra occasione per riaprire la partita da parte della Salernitana, ma Candreva spara sul portiere Ravaglia in uscita.Il Bologna nei minuti di recupero realizza la terza rete con Lykogiannis.

Finisce così un altro macht senza storia per la squadra granata, che incassa altre tre reti consolidando più che mai l'ultimo posto di un campionato che i tifosi si augurano che finisca al più presto. Il Bologna, invece, vede sempre più vicino il sogno qualificazione alla Champions league.

Il tabellino:

Bologna Salernitana 3-0

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Posch (38′ st De Silvestri), Lucumi, Calafiori, Lykogiannis; Aebischer, Freuler (29′ st Urbanski); Orsolini (18′ st Ndoye), Ferguson (29′ st Fabbian), Saelemaekers; Odgaard (18′ st Zirkzee). A disp: Bagnolini, Skorupski, Corazza, Ilic, Kristiansen, El Azzouzi, Moro, Castro, Karlsson. All: Motta.

SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi (15′ st Sambia), Manolas (38′ st Boateng), Pirola, Pellegrino (21′ st Vignato); Tchaouna, Maggiore (15′ st Coulibaly), Basic (21′ st Legowski), Bradaric; Candreva; Simy. A disp: Fiorillo, Salvati, Pasalidis, Ferrari, Zanoli, Martegani, Weissman, Gomis, Ikwuemesi. All: Colantuono.Arbitro: Feliciani di Teramo (L. Rossi/M. Rossi. IV: Rutella. Var: Guida. Avar: La Penna)

NOTE

Marcatori: Orsolini al 14′ pt. Saelemaekers al 44′ pt, Lykogiannis al 47′ st. Angoli: 5-3. Ammoniti: Pierozzi, Candreva, Tchaouna (S). Recupero: 2′ pt, 4′ st.

Foto: U. S. Salernitana 1919