Il Vescovado Costiera Amalfitana

Di Vincenzo Milite

Niente di nuovo sotto al sole, anche la Fiorentina conquista l'Arechi con due reti nel finale di Kouamé e Ikoné.
Tutto secondo copione: la squadra di Italiano, anche con le seconde linee riesce a conquistare i tre punti contro una Salernitana che riesce a resistere per 80 minuti, ma che poi si arrende e lascia campo libero ad una Fiorentina che con il minimo sforzo porta a casa 3 punti importanti per la classifica.
Da registrare anche scontri all'esterno dello stadio tra i tifosi della Salernitana e le forze dell'ordine, che hanno impedito il contatto tra le due tifoserie.

La cronaca

Il tecnico granata Colantuono si schiera con il 4-4-1-1, Ochoa torna tra i pali, Fazio in difesa e Legowski a centro campo, per il resto una sola sorpresa, sulla fascia Sambia preferito a Vignato.
Il tecnico viola Italiano, com'era prevedibile, fa turnover: si rivede Castrovilli, mentre in avanti Barak agisce da falso nuevo.
La partita nei minuti iniziali è equilibrata: la prima occasione è della Fiorentina con Ikoné al minuto 11', il suo tiro però è facile preda di Ochoa.
La Viola ha il pallino del gioco, ma non riesce a sfondare, i granata si difendono con ordine.
Al 37' Ikwuemesi lancia in campo aperto, ma non riesce a impensierire il portiere della Fiorentina perché si fa ribattere la palla dal difensore toscano Martinez Quarta in angolo.
Candreva dalla bandierina serve Sambia in area, ma il suo colpo di testa non spaventa Terracciano.
La Fiorentina reagisce e, sul finire di gara, Ikonè approfitta di un'indecisione tra Ochoa e Fazio, ma il suo tiro termina fuori.
Finisce qui il primo tempo, le due squadre vanno al riposo sullo 0-0.

La ripresa inizia senza cambi, ma con un'occasionissima per la Fiorentina: Sottil a tu per tu con Ochoa, si fa parare il tiro, bravo il portiere granata a chiudere lo specchio della porta.
Al 62' Pirola è costretto ad uscire per infortunio, al suo posto entra Pellegrino.
Poco dopo Candreva rimedia un giallo: diffidato, salterà la prossima partita contro il Frosinone.
Colantuono decide così di sostituirlo: al suo posto entra Martegani. Entra anche Weissman per Ikwuemesi.
La Salernitana non riesce più a passare il centrocampo, al 76' Duncan serve Kouamè: il suo tiro però è respinto ancora da Ochoa.
Al minuto 80' lo stesso Kouamé ruba il tempo a Pellegrino e di testa supera Ochoa.
Fiorentina in vantaggio, sfruttando l'ennesimo errore di una difesa, quella granata, più perforata della serie A.
Colantuono subito dopo il goal tenta di ridare vigore alla squadra facendo entrare Zanoli e Simy per Sambia e Basic.
Ma è la Fiorentina nei minuti di recupero a raddoppiare, Ochoa compie l'ennesima parata su Mandragora, la palla però giunge a Ikoné che facilmente ribadisce in rete.

Finisce qui la partita: la Salernitana subisce l'ennesima sconfitta, ma non ancora la matematica retrocessione, che potrebbe arrivare venerdì prossimo 26 aprile contro il Frosinone. Ma potrebbe avvenire anche giovedì 25 aprile, nella partita di recupero tra Udinese e Roma, fermata per il malore del giocatore giallorosso sul risultato di 1-1: se i friulani vincessero, anticiperebbero i saluti dei granata alla massima serie.

Il tabellino

Salernitana-Roma 0-2
SALERNITANA (4-4-1-1): Ochoa; Pierozzi, Fazio, Pirola (17′ st Pellegrino); Sambia (39′ st Zanoli), Legowski, Basic (39′ st Simy), Bradaric; Tchaouna, Candreva (24′ st Martegani); Ikwuemesi (24′ st Weissman). A disp: Costil, Allocca, Pasalidis, Sfait, Gomis, Vignato. All: Colantuono
FIORENTINA(4-2-3-1): Terracciano; Kayode (37′ st Faraoni), Quarta, Ranieri, Parisi; Lopez (25′ st Arthur), Duncan (37′ st Mandragora); Ikonè, Barak (42′ st Milenkovic), Castrovilli (24′ st Kouamè); Sottil. A disp: Christensen, Martinelli, Biagetti, Biraghi, Dodo, Infantino, Caprini, Sene. All: Italiano
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido (De Meo/Preti). IV uomo: Perenzoni. Var: Fabbri (Di Paolo)
NOTE. Marcatori: Kouamè al 35′ st, Ikonè al 50′ st. Ammoniti: Lopez, Sottil, Ranieri, Martinez Quarta (F), Basic, Candreva (S). Angoli: 2-5. Recupero: 0′ pt, 5′ st.

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