SportNel giorno del 40° compleanno di Ribery la Salernitana strappa con orgoglio un punto all’Inter

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Nel giorno del 40° compleanno di Ribery la Salernitana strappa con orgoglio un punto all’Inter

La Salernitana va sotto al primo affondo neroazzurro con Gosens, rischia in tre occasioni di prendere il secondo goal, ma grazie alle parate di Ochoa e ad un secondo tempo giocato con orgoglio e determinazione acciuffa il pareggio nel finale con l’ex Candreva ed esplode l’Arechi.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 8 aprile 2023 08:07:12

di Vincenzo Milite

La Salernitana va sotto al primo affondo neroazzurro con Gosens, rischia in tre occasioni di prendere il secondo goal, ma grazie alle parate di Ochoa e ad un secondo tempo giocato con orgoglio e determinazione acciuffa il pareggio nel finale con l'ex Candreva ed esplode l'Arechi.

Paulo Sousa, ancora una volta, sorprende tutti con una formazione che nessuno si aspettava. Dentro Bronn a rinforzare la difesa, fuori Dia, Candreva sulla linea di centrocampo e Kastanos a supportare Piatek. Anche Sambia in panchina.

L'Inter lascia in panchina Bastoni, Lautaro e Brozovic, titolari De Vrij, Asllani e Correa. I Neroazzurri partono forte e al primo affondo Lukaku di testa serve Gosens, che sfugge a Daniliuc e tutto solo mette alle spalle dell'incolpevole Ochoa. La Salernitana accusa il colpo e l'Inter ne approfitta per piazzare subito il goal del k.o. Lukaku al 9' si prepara il tiro, ma la palla sfiora il palo; poi è ancora Gosens, ma Ochoa para. Al 32' Ochoa compie il primo miracolo sulla testa di Correa, anche se poi risulta essere in off-side. Coulibaly entra duro su Mkhitaryan e viene ammonito, purtroppo era diffidato e salterà la trasferta di Torino. I granata dopo tanti pericoli scampati, si riorganizzano e chiudono il primo tempo senza correre più pericoli.

Nella ripresa Sousa toglie Bronn e inserisce subito Dia. L'Inter subito in attacco, e Barella con un gran tiro colpisce il palo, ma è determinante la deviazione di Ochoa. La Salernitana però nel secondo tempo c'è e comincia a spingere, l'Inter è costretta ad arretrare, i granata prendono campo e prima Candreva al 58' e poi Dia al 62'sfiorano il pareggio. L'Inter con Mkhitaryan cerca di rispondere alla Salernitana, ma è sempre il solito Ochoa a mettere in angolo. sul corner, De Vrij si vede letteralmente togliere il pallone dalla rete da un grandissimo intervento di Ochoa.

Il Mister anticipa la mossa del collega Inzaghi ed inserisce Ekong per Pirola e Nicolussi per Coulibaly.La Salernitana spinge alla ricerca del pareggio, l'Arechi è una bolgia e accompagna le azioni granata con cori e canti, al 71'Dia colpisce in pieno la traversa.

I granata continuano a martellare con Dia e Piatek, L'Inter è in difficoltà, e così con caparbietà e un po' di fortuna Candreva al 90' con un tiro-cross mette alle spalle di Onana.L'Arechi esplode, sembra di essere in un campo sudamericano, l'arbitro concede 4 minuti di recupero, e la Salernitana tenta addirittura di vincerla, nei minuti di recupero, ma Dia non riesce a concludere a rete dopo una sgroppata in contropiede. Al 95' l'arbitro fischia e l'Arechi con la squadra esplodono di gioia e si uniscono in un abbraccio simbolico.

La Salernitana porta a casa un punto che le permette di allungare la sua serie positiva a 6 partite consecutive, regala una Pasqua serena ai propri tifosi, e sopratutto si gode uno dei portieri più forti della serie A.

Mi unisco agli auguri per Ribery che ha compiuto 40 anni, osannato dalla curva ad inizio partita così attribuendo il giusto riconoscimento ad una vera e propria leggenda del calcio mondiale.

Domenica la Salernitana sarà di scena a Torino contro la squadra del Toro. Tanti auguri di una buona e serena Pasqua a tutti i lettori.

SALERNITANA-INTER 1-1

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola (66′ Troost-Ekong); Bronn (45′ Dia), Coulibaly (66′ Nicolussi Caviglia), Vilhena (79′ Bohinen), Bradaric; Candreva, Kastanos (85′ Botheim); Piatek. A disp: Fiorillo, Sepe, Sambia, Lovato, Iervolino, Bonazzoli, Valencia. All: Sousa.

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella (66′ Brozovic), Asllani (66′ Gagliardini), Mkhitaryan, Gosens (75′ Dimarco); Correa (66′ L. Martinez), Lukaku (85′ Dzeko). A disp: Handanovic, Cordaz, Bellanova, Zanotti, Bastoni, Carboni. All: Inzaghi.

Arbitro: Fabbri di Ravenna (Bresmes/Galetto). IV uomo: Ayroldi. Var: Nasca (Longo)
Note: Marcatori: 6′ Gosens (I), 90′ Candreva (S); Angoli: 2-8; Ammoniti: De Vrij, Gagliardini (I), Coulibaly, Nicolussi Caviglia (S); Recupero: 3′ pt, 5′ st

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