Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

L'Italia di Luciano Spalletti batte la Macedonia allo stadio Olimpico di Roma e compie un passo importante per la qualificazione ai prossimi campionati europei. Lunedì a Francoforte basta anche un pareggio contro l'Ucraina.

La cronaca:

Spalletti nel suo 4-3-3 sceglie come tridente d'attacco Chiesa, che torna ad indossare la maglia azzurra dopo due anni, insieme a Berardi e Raspadori. A centrocampo il CT rispolvera Jorginho insieme a Barella e Bonaventura. Anche in difesa ci sono novità, i due centrali sono Acerbi e Gatti, a destra c'è Darmian a sostituire lo squalificato Di Lorenzo e a sinistra Dimarco.L'Italia parte molto bene spinta dagli oltre 55mila dell'Olimpico e al 17' passa in vantaggio con Darmian che di testa raccoglie un cross di Raspadori.

Poco dopo fallo di mano di Serafimov, l'arbitro assegna il penalty, dal dischetto c'è Jorginho, che purtroppo rivede le streghe e sbaglia ancora dopo i due errori decisivi contro la Svizzera che sono costati i mondiali. Fortunatamente l'errore non demoralizza gli azzurri anche perché' subito dopo segnano con Chiesa, che, nei minuti di recupero del primo tempo, segna anche il terzo goal e la sua doppietta personale. Annullato anche un goal a Raspadori per fuorigioco. Nella ripresa la Macedonia si presenta in campo con tre cambi, e al 7' della ripresa Atanasov batte Donnarumma e realizza il goal del 3-1. L'Italia reagisce subito e sfiora il quarto goal con Barella e Bonaventura che si ostacolano al momento del tiro. Il CT Spalletti decide di dare più freschezza alla squadra, anche in vista della partita decisiva di lunedì, così ne cambia tre: dentro Zaniolo, Frattesi e Cristante ; fuori Chiesa, Jorginho e Bonaventura. L'Italia però si distrae e la Macedonia ne approfitta per mettere a segno la rete del 3-2 sempre con Atanasov che beneficia di una deviazione di Acerbi che spiazza Donnarumma. Gli Azzurri tremano, ma ci pensa Raspadori a mettere le cose a posto segnando la rete del 4-2. Poi allo scadere il neo entrato El Shaarawy mette a segno la manita. Finisce così una partita dominata dall'Italia, che lunedì, con un pareggio contro l'Ucraina , potrà accedere direttamente alla fase finale dei prossimi campionati Europei.

IL TABELLINO ITALIA-MACEDONIA DEL NORD 5-2

Italia (4-3-3): Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho (17' st Cristante), Bonaventura (17' st Frattesi); Berardi (31' st El Shaarawy), Raspadori, Chiesa (17' st Zaniolo). A disp.: Buongiorno, Mancini, Cambiaso, Lazzari, Politano, Scamacca, Carnesecchi, Provedel. Ct: Spalletti.

Macedonia del Nord (4-2-3-1): Dimitrievski; Manev (1' st Ashkovki), Serafimov, Musliu, Dimoski; Elezi (19' st Alimi), Ademi (1' st Atanasov); Alioski; Bardhi, Elmas; Miovski (1' st Ristovski).

A disp:. Todoroski, Ilijazovski, Babunski, Mitrovski, Daci, Churlinov, Aleksovski, Shishkovski. All.: Milevski. Arbitro: Zwayer (GER) Ammoniti: Zaniolo, Acerbi (I), Askovski, Ristovski, Serafimov (M) Marcatori: 17' Darmian (I), 41', 47' pt Chiesa (I), 7' st, 29' st Atanasov (M), 36' st Raspadori (I), 49' st El Shaarawy

Foto: FIGC pagina Facebook