Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il Costa d'Amalfi non si ferma più. Continua la cavalcata trionfale degli ultimi di mister Alfonso Contaldo che inanellano il nono risultato utile consecutivo con la vittoria casalinga ottenuta in extremis contro la Calpazio (3-2) nella 14° giornata del Girone D, Promozione.

Con Tasca ancora fuori dalla rosa (rientrerà nel 2017), mister Contaldo, conferma gli stessi undici che settimana scorsa hanno espugnato Giffoni. La Calpazio, dal canto suo, presenta in formazione gli acquisti del mercato di riparazione, tra tutti Somma e Bove.

Primo tempo che si apre all'insegna di un Costa d'Amalfi aggressivo e deciso a liquidare quanto prima la pratica. Dopo una serie di clamorose occasioni, compresa la traversa di Criscuoli, gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati al 29° minuto con il gol di Marino che, su assist di D'Amora, apre le marcature dell'incontro. La Calpazio, che per tutta la frazione aveva subito le iniziative dei costieri, trova insperatamente il pareggio grazie ad un pizzico di fortuna: al 33° un grave errore difensivo del Costa d'Amalfi spiana la strada a Vaccaro che insacca in rete la palla dell'1 a 1.

Nel finale di frazione, il tabellino registra due calci di rigore, uno per parte. Al 45° Sabatino spinge in area Lettieri e l'arbitro non ha dubbi ad assegnare il rigore ed espellere il giocatore della Calpazio (già ammonito). Sul dischetto va il solito Criscuoli che batte con freddezza Verriola e realizza il suo 11° gol stagionale. Il gol del Costa d'Amalfi innervosisce la Calpazio che, nonostante l'inferiorità numerica, conquista a sua volta un rigore: fallo di De Luca su Vaccaro e gol dal dischetto per Somma. Si va dunque negli spogliatoi sul risultato di 2 a 2 che ha quasi dell'incredibile.

Anche il secondo tempo è tutt'altro che scontato. Al 67° i padroni di casa recriminano un calcio di rigore non concesso dall'arbitro per un probabile fallo di mano in area di un giocatore ospite. A metà ripresa l'arbitro espelle Gaetano Voza, l'allenatore della Calpazio, mentre poco dopo Criscuoli sfuma una ghiotta occasione da gol, calciando alto davanti alla porta avversaria: un errore non da lui. Nel finale, il Costa d'Amalfi legittima la propria superiorità in campo e, dopo diverse occasioni non concretizzate, passa meritatamente in vantaggio con D'Amora sull'importante assist di Ruggiero. 3 a 2 e partita in ghiaccio.

Tre punti fondamentali che permettono ai ragazzi del presidente Salvatore De Riso di consolidare il quarto posto e tenere il passo della nuova capolista Sanverinese, in testa e a + 5. Con 25 punti, i costieri viaggiano a ritmo di record: dopo la sconfitta nella quarta giornata contro l'Angri hanno infatti inanellato nove risultati utili consecutivi con sei vittorie e tre pareggi. Numeri straordinari per una squadra riuscita a risollevarsi dopo un'inizio di campionato sottotono e problematico. Il merito va sopratutto ad un Criscuoli in ottima forma. "Sandokan" è stato capace di segnare 11 gol sui 22 complessivi della sua squadra ed ogni volta che ha messo la sua firma sul tabellino, il Costa d'Amalfi non ha mai perso. Niente scaramanzia, insomma, ma statistica e tanta concretezza.

Prossimo impegno la trasferta contro la Temeraria 1957 San Mango, in programma al Centro Tecnico Casignano domenica 18 dicembre.

COSTA D'AMALFI-CALPAZIO 3-2

Costa D'Amalfi: Napoli, Salvarezza (Infante 82'), D'Amora, Cestaro, De Luca, Vigorito, Di Landro, War (Ruggiero 59'), Marino, Lettieri, Criscuoli (Di Crescenzo 76'). All. Contaldo

Calpazio: Verriola, Pinto, Monzo, Iorio, Bove, Ruocco, Crisci, Sabatino, De Simone, Somma, Vaccaro (Maiuri). All. Voza

Reti: Marino 29', Criscuoli 45', D'Amora 90' (CDA), Vaccaro 33', Somma 45' (C)

Ammoniti: Sabatino, Vaccaro, Monzo, Ruocco (C), War, Marino (CDA)

Espulsi: Somma (doppia ammonizione)