Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Donato Di Martino

Una buona Salernitana soccombe al cospetto di un Bari cinico e fortunato.

Al San Nicola di Bari, dinanzi a 20000 spettatori dei quali 1600 provenienti da Salerno stipati in Curva Sud, si rinnova il pluritrentennale gemellaggio tra le due tifoserie nel prepartita.
Bollini schiera i suoi col 433 con Marchi a sinistra in luogo di Vitale e Improta e Rosina esterni. Donnarumma in panca.

Partono bene i granata che vanno vicini al gol con Rosina in due circostanze, ma le sue conclusioni si stampano sulla traversa e di pochissimo al lato. Anche Coda va vicino al gol ma la sua battuta viene deviata da Moras.

Meglio la Salernitana ma al 41' il Bari passa in vantaggio grazie ad un colpo di testa di De Luca sottomisura lasciato colpevolmente solo.
Il primo tempo termina 1-0.

Pronti via nella ripresa ed i granata subiscono gol nella medesima maniera. Questa volta è Daprelà a sfruttare l'ennesima dormita su calcio piazzato e spedire alle spalle di Terracciano. 2-0.
Entra Donnarumma per Improta e granata che passano al 4312.

Granata che possono recriminare per un rigore solare negato a 18 dal termine per un evidente intervento di.mano di Basha che si sostituisce a Micai, non ravvisato da Serra di Torino ne dai suoi collaboratori.

Peccato perché la prestazione non è dispiaciuta, anzi.
Bollini avrà di che lavorare, soprattutto sulle palle inattive.

Tabellino

Bari - Salernitana 2 - 0
Reti: 42′ De Luca, 6′ st Daprelà.

Bari: Micai, Romizi (21′ st Valiani), Tonucci, Cassani, Basha, De Luca, Fedele, Moras, Maniero (35′ st Di Cesare), Brienza, Sabelli (25′ pt Daprelà). All.: S. Colantuono.

A disposizione: Ichazo, Boateng, Fedato, Furlan, Castrovilli, Capradossi.

Salernitana: Terracciano, Bernardini, Ronaldo, Busellato, Coda, Rosina, Della Rocca (29′ st Zito), Tuia, Luiz Felipe (37′ st João Silva), Improta (16′ st Donnarumma), Perico. All.: A. Bollini.

A disposizione: Liverani, Franco, Mantovani, Caccavallo, Rosti, Laverone, Zito.

Arbitro: Marco Serra di Torino.
Assistenti: Pasquale Cangiano (sez. Napoli) - Andrea Tardino (sez. Milano).
IV Uomo: Federico Dionisi (sez. L'Aquila).

Ammoniti: De Luca, Cassani, Basha, Micai (B), Luiz Felipe, Tuia (S).

Angoli: 7 - 9

Recupero: 3′ pt, 5′ st.