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Tu sei qui: SezioniStoria e StorieNel "Viaggio in Italia" del Mibact la Costa d’Amalfi con l’antica mappa della strada borbonica tra Maiori e Castiglione
Scritto da (Redazione), domenica 26 aprile 2020 20:21:30
Ultimo aggiornamento domenica 26 aprile 2020 20:21:30
Un racconto del Belpaese attraverso antiche e rare carte geografiche Un altro fine settimana all'insegna della bellezza italiana. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Office de Tourisme Italien - ENIT e Touring Club Italiano propone un nuovo flash mob digitale per mantenere gli italiani a contatto con le meraviglie dei propri territori.
Con gli hashtag #viaggioinitalia e #paesaggioitaliano, la rete dei canali digitali del Mibact condivide nella giornata di oggi, domenica 26 aprile, una selezione di antiche e rare carte geografiche delle ricche e incredibili collezioni degli archivi, delle biblioteche e dei musei dello Stato.
Un viaggio nelle rappresentazioni dell'Italia nei secoli, ma anche un'occasione per valorizzare e riscoprire i mestieri e le tecniche utilizzate per creare, allora come oggi, le mappe geografiche. In particolare il Touring Club Italiano, con una selezione del proprio archivio digitale, mette a disposizione i segreti della cartografia e dell'evoluzione del segno grafico per la realizzazione delle mappe che da oltre 125 anni guidano i viaggiatori nel Belpaese.
L'Archivio di Stato di Salerno ha scelto di partire alla splendida Costiera Amalfitana, proponendo due carte ottocentesche della costa: la Marina di Praia (proposta stamani) e un tratto costiero con traccia di strada bordonica.
La pianta topografica datata 1820 della carrozzabile nel tratto tra Maiori, Minori e Castiglione di Ravello è a firma di Francesco Vito Piscicelli, colonello direttore generale di Ponti e Strade.
La pianta è allegata a un fascicolo che riguarda lo stato dei lavori eseguiti da Luigi Conforti nel luogo detto Castiglione.
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