Tu sei qui: ChiesaLa Settimana Santa a Minori: tra fede, tradizione e suggestione [PROGRAMMA]
Inserito da (redazionelda), lunedì 15 aprile 2019 12:29:53
La Settimana Santa a Minori è senza dubbio uno dei momenti più suggestivi da vivere nel borgo costiero, tra fede e profonda tradizione popolare, capace di coinvolgere non solo i fedeli ma anche i numerosissimi spettatori, spinti dalla curiosità di vivere un momento unico.
Il Canto dei Battenti durante le Processione del Venerdì Santo che echeggia nelle strade e i vicoli illuminati dalla sola luce di fiaccole e lumini: nella calda penombra che si spinge fino al mare, il paese intero rivivere la Passione di Cristo, in un'atmosfera unica, avvolta dal mistero di questo rito ancestrale, che qui si tramanda di padre in figlio sin dal XIV secolo, grazie all'Arciconfraternita del SS. Sacramento.
I Battenti, i peccatori incappucciati, vestiti di bianco e cinti da una corda di canapa, danno inizio ai riti della passione e morte di Cristo nella sera del Giovedì Santo a seguito della Messa in Coena Domini, intonando il loro intenso canto, diviso per i differenti toni, detti "e vascie" (di sotto) e "e ncoppe" (di sopra), una definizione che nasce dalla presenza di due confraternite anticamente attive sul territorio, la prima ubicata in pianura, l'altra nella zona collinare del paese. La processione penitenziale del giovedì si svolge lungo le vie cittadini per concludersi, poi, in tarda serata nella Basilica di Santa Trofimena.
I riti del Venerdì Santo cominciano con le prime luci dell'alba, intorno alle cinque, quando i Battenti raggiungono con il loro canto anche le frazioni più lontane dal centro cittadino, per poi tornare in Basilica intorno mezzogiorno, per intonare l'ultima penitenziale.
Quello che si canta per le strade è una Via Crucis; questi canti sono tramandati oralmente da generazioni, e studi recenti non sono riusciti a dimostrare la provenienza dei testi, i quali probabilmente sono posteriori alla melodia, ma nello stesso tempo hanno, però, individuato che ciò che viene cantato sono melodie antichissime definite e fissate nel periodo barocco
Ai canti in strada si aggiungono quelli "e rind' a chiesa"(canti in chiesa), che si eseguono durante la visita al "sepolcro" (l'Altare della Reposizione). Essi, preceduti dal canto del Perdono mio Dio, sono invocazioni alla Madonna. Infine, come ultimo canto caratteristico dei Battenti, abbiamo il Pianto di Maria che si esegue all'uscita dalla chiesa. A questi va aggiunto il canto "Sento l'amaro pianto",l'unico non eseguito a cappella, che viene cantato il Venerdì Santo sera durante la processione del Cristo Morto.
Negli ultimi anni, grazie ad alcune giornate di studio, organizzate dall'Arciconfraternita e dal Centro di cultura e storia locale, diversi studiosi si sono accostati allo studio dei canti e dei riti dei Battenti di Minori dal punto di vista teologico, musicale e antropologico; tra questi menzioniamo il teologo prof. padre Edoardo Scognamiglio, l'antropologo professor Luigi Maria Lombardi-Satriano e l'etno - musicologo Roberto De Simone.
PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI
Domenica 14 aprile, Domenica delle Palme, alle 8.30 a Torre la S. Messa e la Benedizione delle Palme; alle 10.15 in Largo Monastero la Commemorazione dell'Ingresso di Gesù in Gerusalemme e Benedizione delle Palme a cui segue la Processione verso la Basilica con la celebrazione della Santa Messa "in Passione Domini". Alle 19.00 in Basilica la Santa Messa.
Lunedì 15 aprile alle 18.30 al Cimitero cittadino verrà celebrata la Santa Messa a cui seguirà la via crucis cittadina. Martedì 16 aprile alle 19.00 sarà celebrata la Santa Messa in Basilica mentre mercoledì 17 aprile alle 16.00 in Basilica ci sarà la Liturgia dell'Accoglienza del Grano. Alle 18.00 in Cattedrale ad Amalfi sarà celebrata la Santa Messa Crismale.
Giovedì Santo, 18 aprile si entrerà nel cuore della Settimana Santa: le celebrazioni prenderanno il via alle 16.30 a Torre e a Villamena con le S, Messe. Alle 17.30 processione Penitenziaria dei Battenti a Torre. Prevista per le 18.30 la Santa Messa "in Coena Domini" e Riposizione del S.S Sacramento. Al termine della messa, alle 20.00, la Processione Penitenziale dei Battenti, con i canti plurisecolari in tono " ‘e vascie", partimonio storico culturale di Minori, si snoderà per le vie del paese e terminerà nella Basilica di Santa Trofimena. Al termine della processione in Basilica alle 21.30 ci sarà l'Adorazione comunitaria e alle 23.00 il Penitenziale dei Battenti.
Le celebrazioni del Venerdì Santo (19 aprile) inizieranno all'alba, alle 5.30, con la Processione Penitenziale dei Battenti con i canti plurisecolari in tono " ‘e ngoppe".
Alle 11.00 in Basilica le celebrazioni dell'Ora media a cui seguirà il penitenziale dei Battenti. Alle 19.00, sempre in Basilica, si celebrerà la messa "in Passione Domini" al termine della quale si svolgerà la Solenne Processione del Cristo Morto lungo le vie cittadine illuminate da migliaia di fiaccole e lumini.
Sabato Santo, 20 aprile, alle 18.00 a Villamene e alle 19.30 a Torre la Celebrazione Pasquale. La Veglia Pasquale "in Resurrectione Domini" di Sabato Santo sarà celebrata nella Basilica di Santa Trofimena alle 21.30. La prima Messa di Pasqua sarà celebrata alle 8.00 in Arcionfraterinita, al termine delle Lodi mattutine gregoriane; le messe successive saranno invece celebrate in Basilica alle 10.30 e alle 19.00.
Le celebrazioni si chiudono lunedì 22 aprile alle 19.00 in Basilica con la Santa Messa Solenne in onore di Santa Trofimena.
Alle 19.00 del Lunedì dell'Angelo, in Basilica, la Messa in onore di Santa Trofimena.
Ricordiamo che tutte le celebrazioni religiose saranno trasmesse in diretta streaming sul sito internet www.santatrofimena.it
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