Tu sei qui: Eventi e Spettacoli'Gaetano Afeltra, una vita per il giornalismo', 4 settembre Amalfi ricorda suo illustre figlio
Inserito da (redazionelda), mercoledì 2 settembre 2015 14:13:18
A dieci anni dalla scomparsa e a cento dalla nascita, Amalfi ricorda uno dei suoi figli più illustri: Gaetano Afeltra.
Venerdì 4 settembre, presso gli antichi Arsenali della Repubblica, memoria della gloria cittadina nell'alto medioevo, sarà presentata la prima biografia dedicata al grande giornalista dal titolo "Gaetano Afeltra, una vita per il giornalismo" di Mimmo Della Monica (ore 18 e 30). E' questo il primo degli appuntamenti della rassegna "Libri d'Autore" promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Amalfi.
Nelle centoventi pagine edite da Giallomania le tappe di una carriera straordinaria, dagli inizi fino alla sua direzione de Il Giorno; non mancano fatti di cronaca e pagine di storia che lo hanno visto protagonista; brillano i ricordi e le nostalgie negli elzeviri dedicati alla sua Amalfi.
L'evento, che sarà moderato dal giornalista Gabriele Bojano, vedrà la partecipazione del direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D'Errico, che rappresenterà il gruppo editoriale del Corriere della Sera del quale Afeltra è stato finanche vicedirettore.
Presenzieranno il sindaco Daniele Milano, l'assessore Enza Cobalto e l'Autore, medico pneumologo, giornalista e saggista, originario di Vietri sul Mare e trapiantato nel pavese. Saranno presenti anche alcuni nipoti di Afeltra.
Gaetano Afeltra fu chiamato al Corriere nel 1942, dove successivamente ricoprì le cariche di redattore, redattore capo e vicedirettore. La notte del 25 luglio 1943 Afeltra era di turno: a lui toccò chiudere il Corriere il giorno in cui Mussolini fu destituito dal Gran Consiglio del Fascismo; come toccò a lui chiudere il quotidiano dell'8 settembre 1943, listato a lutto e con una sola parola per titolo: «Armistizio». L'8 settembre 1943 fu il suo ultimo giorno di permanenza al quotidiano di via Solferino, che lasciò per partecipare alla resistenza.
Don Gaetano ha rappresentato, per generazioni di giornalisti, un vero e proprio mito: non è stato soltanto un grande professionista della carta stampata, ma anche, soprattutto, un grande direttore di orchestre giornalistiche, come l'ormai leggendario Corriere d'Informazione: grazie a lui, l'edizione pomeridiana del Corriere, divenne il quotidiano del pomeriggio più letto in Italia.
Il libro di Della Monica si chiude con i ritratti che l'autore dedica a tre tra i suoi più cari amici: Dino Buzzati, Giuseppe Marotta, Indro Montanelli. Ma più che di ritratti si può parlare di racconti che mettono in risalto un rapporto più che amichevole.
Per Afeltra, come per tanti altri meridionali di talento, Milano rappresentò il favoloso porto delle nebbie. Fra il capoluogo lombardo e il giovane amalfitano, col trascorrere degli anni, col crescere dei successi e delle amicizie indissolubili, si stabilì un rapporto di vera e propria simbiosi.
Una complicità di sangue lo aveva sempre legato al suo luogo di origine: simile a quella che ci unisce talvolta umanamente ad una donna.
Amalfi riassumeva per Afeltra ogni concepibile luogo di intimità collettiva: mercato, piazza, chiesa. E mai vi fu, giorno o sera, che non pensasse alla sua Amalfi con una stretta al cuore, o non riascoltasse sillabe rauche di vecchi pescatori o venditori ambulanti esercitate all'aria aperta col consenso del sole, della pioggia, del vento.
Nei suoi elzeviri e racconti Afeltra ripescò case e famiglie scomparse, parole e pietre perdute, ridiede l'ombra di un volo di nuvole su un balcone che non c'era più, e la quieta rissa di voci nelle sere d'estate.
"Don Gaetano" dipinse con le parole i suoi ricordi: esempi di una tipologia fertilissima, dove in vario modo a una luce greca si coniugava un denso fuoco saraceno; emblemi eroici e amati, da cui in ogni sua giornata, per vicoli e piazze, il piccolo Gaetano bevve senza stancarsi.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 109321100
Di Emilia Filocamo Si dice che le stelle stanno a guardare, o forse è un guardarsi reciproco, uno scambio fatto di intensità con cui affidiamo ai corpi celesti la meraviglia, le intenzioni, il ricordo di qualcosa che manca irrimediabilmente, un desiderio, le congetture di altre vite, di altri simili...
Un viaggio tra poesia, musica e immagini per rendere omaggio alla bellezza della Costa d'Amalfi. È questo lo spirito di "In...canti costieri", l'anteprima nazionale che andrà in scena lunedì 30 giugno alle ore 20.00 nel Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo a Maiori, nell'ambito della 19ª edizione...
Si terrà sabato 28 giugno 2025, nella splendida cornice della Reggia di Quisisana, la seconda edizione dell'evento "Sport, Salute, Benessere con i prodotti dei Monti Lattari", promosso dal Parco Regionale dei Monti Lattari e patrocinato dalla Città di Castellammare di Stabia, con accreditamento ECM per...
Penultimo appuntamento con Racconti d'estate, il progetto culturale ideato da dLiveMedia e promosso dal Comune di Pellezzano in sinergia con Scabec e la Provincia di Salerno. Sabato 28 giugno sarà la volta di Luca Ward, icona della voce italiana e protagonista carismatico del mondo dello spettacolo....
Sarà presentato sabato 28 giugno alle ore 19.00, presso la Sala Museale "Di Lieto" di Atrani, il volume fotografico Il Cammino di M. C. Escher, edito da Graus Edizioni e curato da Vito Pinto, giornalista, studioso della ceramica, scrittore e già direttore responsabile di emittenti televisive e di testate...