Tu sei qui: PoliticaRegionali, rebus De Luca: tutto nelle mani di Renzi?
Inserito da (admin), giovedì 28 maggio 2015 12:19:51
Il "caso De Luca" continua ad occupare spazio a pochi giorni dalle elezioni del nuovo Consiglio Regionale in Campania. La situazione ha subito una significativa accelerazione dopo la decisione delle Sezioni Unite della Cassazione che hanno deliberato la competenza del giudice ordinario, e non del Tar, in materia di applicazione della Legge Severino. L'ex sindaco di Salerno, alla luce del quadro normativo attuale, non potrebbe ricoprire l'incarico per cui si candida, in quanto condannato in primo grado per abuso d'ufficio. Il condizionale è d'obbligo perché, come sempre accade in Italia, "fatta la legge trovato l'inganno": voluta durante il governo Monti, la norma è apparsa lacunosa e soggetta ad interpretazioni. Un provvedimento-spot della politica che, in molti casi, si è rigirato contro gli stessi che l'hanno voluto: chiedete a Berlusconi per avere conferma.
La decisione della Corte apre ad una situazione per la quale non c'è giurisprudenza: non si sa, ad oggi, in che modo decideranno i giudici nel momento in cui, una volta eletto (sempre che accada), De Luca sarà sospeso. A firmare il decreto, come abbiamo detto ieri, dovrà essere Matteo Renzi: come si muoverà il premier? Huffington Post, nell'edizione odierna, si lancia in uno scenario secondo cui il Presidente del Consiglio potrebbe lasciare il tempo di formare la giunta. La sospensione, infatti, non è immediata e non può arrivare prima che il governatore entri effettivamente nelle sue funzioni. Lo Statuto della Regione Campania impone un termine di 20 giorni per convocare il Consiglio (e proclamare gli eletti) ed altri 10 per formare la giunta. De Luca, secondo quanto afferma il quotidiano, potrebbe affrettarsi a nominare immediatamente l'esecutivo affinchè, una volta sospeso, ci possa essere un vicepresidente facente funzione nel mentre che la giustizia ordinaria faccia il suo corso. Per questo l'ex sindaco di Salerno ostenta sicurezza: sa di avere il tempo dalla sua e, nella peggiore delle ipotesi, è convinto di potersi rifugiare in calcio d'angolo e "godere", se così può dirsi, delle lentezze della macchina giudiziaria italiana.
La vicenda, nella sua complessità, è finita sulle pagine del Financial Times in un articolo dal titolo "Il voto in Campania mostra i limiti della portata di Renzi". Il corrispondente dall'Italia sottolinea l'incapacità del leader del PD di rompere con il passato rappresentato da politici come Vincenzo De Luca che «possono ancora appoggiarsi a personaggi sgradevoli e ad una rete di clienti estremamente difficili da smantellare».
La verità è che, al di là dei dettagli giuridici che appassionano gli addetti ai lavori, il nodo politico della questione morale in casa PD non è stato mai sciolto fin dal principio. Renzi, in questi giorni, ha rivendicato l'importanza della legalità per il suo partito: il problema, però, è che gli atti giudiziari, seppur non definitivi come nel caso di De Luca, non possono nascondersi dietro i 160 caratteri di un tweet o dietro un post su Facebook.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107119104
Con una missiva indirizzata al sindaco Michele Siravo e protocollata lo scorso 19 giugno, Luciano De Rosa Laderchi ha rassegnato le proprie «dimissioni irrevocabili dalla carica di Assessore e, di conseguenza, di Vicesindaco», restituendo tutte le deleghe assegnategli con decorrenza immediata. Nel documento,...
"Che per De Luca il Cilento non esista si è capito da tempo. In dieci anni di suo governo regionale nessuna azione di promozione del territorio, che, nonostante abbia potenzialità elevatissime, è sconosciuto al turismo internazionale e poco noto al turismo nazionale. Non esistono eventi, non esistono...
"Sono emersi risultati particolarmente positivi per l'attuazione del PSR 2014-2022, a conferma dell'efficace azione portata avanti dalla Regione Campania per rafforzare la competitività del settore agricolo, sostenere il ricambio generazionale e promuovere uno sviluppo rurale sostenibile e inclusivo"....
Luciano De Rosa Laderchi ha rassegnato le dimissioni da vicesindaco del Comune di Atrani: la comunicazione ufficiale è giunta in queste ore, a poco più di un anno dall'insediamento dell'attuale amministrazione guidata dal sindaco Michele Siravo. Una scelta che segna un passaggio importante nella vita...
La Giunta Comunale di Atrani ha approvato, nella seduta del 3 luglio, una delibera che sancisce la volontà dell'Amministrazione di difendere in modo deciso l'immagine pubblica del Comune e l'integrità della sua economia turistica, messa a rischio dalla crescente diffusione di contenuti mediatici fuorvianti...