Tu sei qui: ChiesaAtrani, sabato 12 reposizione del Bambinello a Santa Maria del Bando con estrazione di 7 presepi
Inserito da (redazionelda), martedì 8 gennaio 2019 12:14:49
La reposizione del Bambinello al Santuario di Santa Maria del Bando di Atrani è sempre capace di assumere un fascino esclusivo e richiamare
Sabato 12 gennaio i Re Magi con gli zampognari si incammineranno, alle 16 e 30 da Piazza Umberto I per la "Grotta di Masaniello", si potrà ammirare lo splendido panorama che si gode dall'eremo arroccato sullo sperone che domina l'abitato, negli ultimi anni sottoposto a diversi lavori di ristrutturazione e installazione del moderno impianto di illuminazione, favoriti dalla responsabilità del complesso affidata dal 1999 a Giovanni Proto.
Il momento religioso, dunque, diventerà occasione d riscoperta di uno degli angoli più suggestivi della Costa d'Amalfi, poco conosciuti e frequentati (per prenotare visite private al santuario clicca qui).
Alle 17 la recita del Santo Rosario anticiperà la Santa Messa (17,30) celebrata da Don Carmine Satriano e la successiva reposizione del Bambinello dal presepe artistico realizzato da Luigi Amendola con l'aiuto dei componenti il comitato.
La processione del Bambinello sull'incomparabile terrazzo antistante la chiesetta (18,30), il bacio e il canto del Te Deum chiuderanno la manifestazione religiosa.
Al termine l'estrazione dei biglietti vincenti della consueta lotteria che mette in palio ben sette artistiche natività (Foto) realizzate da Luigi Amendola, con pastori di terracotta fatti tutti a mano. Il ricavato dalla vendita dei tagliandi sarà destinato al restauro della facciata del Santuario che necessita di un intervento di manutenzione straordinaria. Tra le ultime opere realizzate la pavimentazione del terrazzo antistante la chiesetta, il potenziamento dell'impianto di illuminazione sincronizzata che garantiva al complesso un'alternanza di colori nelle ore notturne capace di offrire uno spettacolo ineguagliabile. I festeggiamenti si concluderanno con gusto, con la degustazione di dolci tipici.
STORIA DEL SANTUARIO DI SANTA MARIA DEL BANDO
di Giuseppe Gargano
La Chiesa di Santa Maria del Bando di Atrani è documentata per la prima volta nel 1187.
Essa fu edificata alle falde del Monte Maggiore, in un luogo dal quale veniva emesso il "bando" ai tempi della Repubblica Marinara (839 - 1131).
Questo bando era rivolto sempre alla popolazione dei rioni sottostanti.
La chiesa evidenzia il caratteristico orientamento medievale che prevede l'altare maggiore ad est, cioè verso il posto da quale sorge il sole, simbolo di Cristo e dell'eternità.
La sua architettura è ascrivibile a quella delle chiese costruite sulle rocce e presso le grotte.
Una leggenda racconta che la chiesa sarebbe stata costruita come voto fatto da un condannato a morte miracolato dalla Madonna.
Accanto alla chiesa si trova la "Grotta di Masaniello" che, secondo la tradizione, sarebbe stato l'ultimo rifugio del capopopolo napoletano, Tommaso Aniello, la cui madre era Antonia Gargano di Atrani, prima di essere ucciso nell'attentato del 16 luglio 1647, avvenuto nella Chiesa del Carmine di Napoli.
La sottostante abitazione, anch'essa dalla caratteristica colorazione bianca, posta in una pittoresca posizione, come la Chiesa del Bando, sarebbe stata la casa della famiglia materna di Masaniello.
Molti viaggiatori stranieri riportano in proposito la notizia, a partire da qualche decennio dopo la morte del celebre eroe napoletano.
La Chiesa fu sottoposta ad un intervento di restauro nei primi anni del XI secolo.
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