Tu sei qui: NecrologiL'opera d'arte di Giorgio Filocamo per Ravello
Inserito da (redazionelda), domenica 11 luglio 2021 13:17:49
di Salvatore Sorrentino*
Giorgio,
te ne sei andato, veramente in punta di piedi, come sei sempre vissuto: buono, sereno, sorridente, generoso.
"Sempre nell'animo,
mi sta quel giorno ...",
(mi vengono, non so perché, alla mente questi versi del Giusti) quel giorno, appunto, dei lontani anni settanta, esso vivo mi resterà nella mente fino all'ultimo giorno mio, allorché, me Sindaco di Ravello, in compagnia del tuo amico Tony Lombardi, già qui per lavoro nel turismo, venisti a Palazzo di Tolla, per presentarmi l'idea di quello che, poi, è divenuto il tuo capolavoro: un negozio-bottega, alla antica maniera, del corallo, napoletano, di Torre del Greco.
La tua maniera di esporre, non di commerciante, ma di artista, per la precisione di artigiano, della materia, mi colpì e, pur essendo io un grande ignorante dell'arte di lavorarla, ne fui conquistato e, non solo espressi il mio compiacimento per l'iniziativa, ma, com'ero solito fare con i miei compaesani, mi misi a disposizione, per risolvere eventuali difficoltà.
In vero, non ne aveste bisogno; Tony, che t'aveva preceduto, era già ben inserito e, bravo com'era, aveva preparato tutto per insediarti. Anche i rapporti con il Parroco e con la Curia di Amalfi, per il locale.
Certo, non immaginavo, non potevo, i benefici che ne avrebbe tratto il mio comune: hai realizzato un'opera che è veramente d'arte, così come mirabilmente l'ha descritta il Direttore del nostro Vescovado.
E io, anche oggi, lontano, molto lontano, da quei giorni, ancora te ne sono grato; da Ravellese. E da amico, quale poi mi onoro di esserti diventato. E quale tu sei sempre stato, nei riguardi miei e dei miei; sempre hai mostrato il segno di questo affetto profondo, in ogni occasione, in ogni momento particolare, in ogni incontro.
E (quanti e, li meriti), con un altro grande della Poesia italiana, il tuo amico Salvatore ti dice che
"né sa quando una simile
orma di pié mortale
la ravellese polvere
a calpestar verrà".
Ciao!
*sindaco emerito di Ravello
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