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Tu sei qui: SezioniCultura & TerritorioPericolo frane in Costiera Amalfitana: nasce la pagina “Tutela il Tuo Territorio” per le segnalazioni dei cittadini
Scritto da (redazione), lunedì 15 febbraio 2021 12:51:43
Ultimo aggiornamento lunedì 15 febbraio 2021 13:02:38
Molti dei disastri che hanno colpito la Costiera Amalfitana negli ultimi decenni si sarebbero potuti evitate se il territorio fosse stato regolarmente "manutenuto": se i torrenti fossero stati liberati da rami e detriti, le canalizzazioni non a tenuta riparate, le macere crollate ricostruite, il sottobosco ripulito, i costoni risanati eliminando i massi in bilico.
E molti degli abitanti erano ben consapevoli dei rischi, sia perché sono evidenti sia perché, molto spesso, sono ricorrenti.
Una conoscenza diffusa delle situazioni di pericolo che, tuttavia, raramente si traduce in interventi capaci di eliminarle. Una circostanza che non dipende solo da carenza di risorse o da pastoie burocratiche.
Innanzitutto non c'è un sistema di trasferimento automatico delle informazioni da chi conosce i pericoli a chi ha il compito di eliminarli. Inoltre, la conoscenza delle situazioni a rischio non fa "notizia", se non dopo che il disastro si è verificato. E i politici sono sensibili solo alle istanze che trovano spazio nei media.
Utilizzando il sito www.unescoamalficoast.it, il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, nell'ambito del progetto promosso dal Consiglio d'Europa "IKMeFiND Indigenous Knowledge and Media to Fight Natural Disasters" ha realizzato la pagina web: "Tutela il Tuo Territorio - Le conoscenze di pochi che diventano sapere di tutti" .
La pagina TTT ha la finalità di raccogliere le segnalazioni di cittadini e visitatori sulle situazioni di pericolo rilevabili in Costiera Amalfitana, girarle agli organi competenti, ai media locali e, soprattutto, monitorarne il seguito. Il tutto come dalla allegata presentazione, presente nella pagina "www.tutelailtuoterritorio.it.
Va precisato che la pagina TTT non sostituisce i servizi istituzionali per le emergenze. Nella pagina viene infatti precisato che nel caso si debba segnalare un pericolo imminente rivolgersi al 112, 113, 115, 118.
Già pervenuta la prima segnalazione: si tratta rocce in precarie condizioni di equilibrio, soprattutto lungo i percorsi non controllati dalle istituzioni - sentieri, scale, mulattiere, nella zona "Campo-Vena", sul Sentiero dei limoni, tra i comuni di Maiori e Minori.
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