Tu sei qui: CronacaCovid, a Furore 8 persone con sintomi sono positive al test antigenico. Possibile focolaio nel coro parrocchiale
Inserito da (redazionelda), sabato 26 dicembre 2020 13:26:51
Un nuovo focolaio Covid potrebbe essersi acceso in Costiera Amalfitana. A Furore 8 cittadini sono risultati positivi al test antigenico. Buona parte di questi sono componenti il coro parrocchiale che il 17 dicembre scorso hanno animato un rito esequiale nella chiesetta di San Giacomo.
Con tutta probabilità non sarebbero state rispettate le prescrizioni relative all'uso della mascherina e del distanziamento interpersonale. Nei giorni precedenti il Natale i primi sintomi del virus hanno indotto gli interessati a sottoporsi al test antigenico presso laboratori privati. Tra questi la direttrice del coro ma anche uno dei figli del defunto, risultati positivi.
La ricostruzione della rete dei contatti delle 8 persone, da parte di Comune e Asl, ha previsto l'esecuzione, per lunedì prossimo, di 25 tamponi molecolari per altrettanti cittadini di Furore messi in quarantena.
Dai risultati si conoscerà la reale portata della diffusione del virus.
Nel paese di poco più di 700 anime regna la preoccupazione per il rischio di un nuovo focolaio.
Critiche da più parti sono state mosse circa la presunta inosservanza delle regole anticovid nel corso del rito funebre in questione.
Intanto il sindaco di Furore Giovanni Milo è corso ai ripari e con ordinanza numero 55/2020, firmata in data di ieri, 25 dicembre, ha introdotto ulteriori misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del virus.
Con decorrenza immediata e fino al 6 gennaio prossimo è vietato far visita a parenti ed amici se non per comprovate motivazioni di necessità ed urgenza.
Inoltre è stata disposta la temporanea chiusura al culto delle Chiese insistenti sul territorio "salvo la celebrazione di cerimonie funebri da tenersi in forma strettamente privata limitatamente ai parenti stretti" e del Cimitero comunale.
A Furore la "zona rossa" è stata estesa anche ai giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio 2021.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101271107
Momenti di tensione a Positano nel pomeriggio del 28 giugno, quando i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti a seguito di una lite familiare degenerata in violenza. A finire in manette è stato un giovane classe 1997, arrestato in flagranza di reato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale....
Com'è ormai noto, una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.6, ha colpito nella tarda mattinata di oggi, lunedì 30 giugno, l'area dei Campi Flegrei, seminando paura in tutta la provincia di Napoli e spingendo numerosi cittadini a uscire dalle abitazioni e dagli uffici. Il sisma, registrato alle 12:47...
È risultata positiva all'alcoltest la giovane che, all'alba di domenica 29 giugno, ha travolto e ucciso Salvatore Caso, 75 anni, mentre rientrava in bicicletta sulla Statale Amalfitana, all'altezza della località Collata, nel territorio comunale di Cetara. Ne dà notizia Il Mattino. Alla guida della Citroën...
Si è conclusa con l'arresto dell'ultimo componente l'operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno contro una banda specializzata in furti in abitazione. Nella mattina del 25 giugno, gli agenti hanno eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Salerno,...
Momenti di grande tensione al largo di Castellammare di Stabia, dove un bambino di soli 5 anni e la nonna sono stati trascinati a circa 2 miglia nautiche dalla costa, quasi quattro chilometri, a causa del vento e della corrente. Il piccolo si trovava su un materassino gonfiabile, quando il forte vento...