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Tu sei qui: SezioniCronacaCoronavirus, sfida il decreto per un giro in Costiera Amalfitana: denunciato ciclista di Cava de' Tirreni
Scritto da (Redazione), giovedì 19 marzo 2020 20:51:51
Ultimo aggiornamento giovedì 19 marzo 2020 21:40:09
Non ce la faceva più a stare chiuso tra casa e lavoro e per questo aveva bisogno di respirare aria fresca. È questa la motivazione di un ciclista fermato nel primo pomeriggio dai Carabinieri al posto di controllo di Maiori.
L'uomo, un 56enne di Cava de' Tirreni, ha pensato bene, allora, di fare tappa in Costiera per un bel tour "antistress" in solitaria tra i tornanti deserti. E' stato fatto rientrare immediatamente nella città metelliana, dove oggi sono stati accertati nuovi casi di contagio da coronavirus (nove i tutto), con una denuncia per inosservanza del Decreto della Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo scorso in materia di misure di contenimento della propagazione della epidemia da Covid-19 (ex articolo 650 del Codice penale) oltre alla messa in quarantena così come prevede l'ultimo decreto del governatore della Campania Vincenzo De Luca emanato lo scorso venerdì.
Sembra che siano ancora in tanti a non rendersi conto della gravità del momento legato all'emergenza coronavirus.
Per queste ragioni continueranno, incessanti, le azioni repressive da parte delle Forze dell'Ordine nei confronti di numerosi comportamenti irresponsabili.
La Costiera Amalfitana resta ancora immune al coronavirus. Ma bisogna continuare a tenere alta la guardia non adagiandosi su questi risultati: c'è da difendere ciò che finora è stato protetto continuando, seppur con sacrificio, a vivere senza angoscia questo presente rallentato. Ora inizia il periodo della resistenza, il più tenace, in cui verremo messi a dura prova, tenendo ben in mente l'obiettivo finale che è il ritorno alla normalità, il ritorno alla vita.
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