Tu sei qui: Lettere alla redazioneUn museo di Arte Contemporanea a Ravello, perché no?
Inserito da (redazionelda), domenica 5 febbraio 2017 12:00:48
di Anna Valla*
Ho letto l'articolo dell'architetto Alberto White su "Il Vescovado" e mi è venuta voglia di dire che io sono una di quelle persone "fortunate" a cui nel 1997 è stato offerto il primo soggiorno a Ravello.
Quell'anno ricevetti una lettera da Bruno Mansi in cui mi si offriva la possibilità di lavorare in quel luogo meraviglioso, pieno di magia, e da quel momento, tutti gli anni, l'invito mi fu rinnovato.
Così ho avuto anche l'opportunità di allestire mostre personali e collettive in vari spazi di Ravello.
Esperienza meravigliosa!
Con Bruno la conoscenza si è trasformata in grande amicizia.
Bruno Mansi si metteva in gioco in prima persona, offrendo il soggiorno e il materiale per lavorare.
Peccato che tutta questa collezione di opere di artisti che come me hanno avuto questa grande opportunità, sia accatastata in un magazzino! Perchè non utilizzarla per la formazione di un museo di Arte Contemporanea? Sarebbe interessante documentare il passaggio di tanti personaggi dell'Arte in uno spazio adatto a raccogliere tutte queste testimonianze ed organizzare incontri, laboratori, mostre. Cordiali saluti.
*artista di Saluzzo (Torino)
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