Il Vescovado Costiera Amalfitana

Riceviamo lettera a firma di Fabiana Dumont, 34enne archeologa napoletana, con la sua famiglia affezionata di Ravello, della Costa d'Amalfi e dei fedeli amici dell'uomo a quattro zampe. E volentieri pubblichiamo.

Gentilissimo Direttore,

le scrivo una lettera perché conosco al diffusione della sua testata e sono certa che il mio messaggio in questo modo potrà avere un'ampia diffusione. Si avvicina l'estate e come ogni anno in tv, sui social o sui giornali vediamo appelli che ci invitano a non abbandonare i nostri amici a quattro zampe. Premesso che io stessa ho tre gatti e un cane e che sono contro l'abbandono perché lo ritengo un gesto assolutamente vigliacco e crudele, sono costretta purtroppo a constatare sempre più spesso che andare in vacanza con i nostri amici animali non è sempre facile. Come lei ben saprà il nostro amore per la Costiera e ormai decennale il comune di Ravello in particolare ha visto la nostra famiglia crescere e anche quando è arrivata la piccola Pupy e stata accolta da tutti con grande amore. Purtroppo però non posso dire lo stesso delle spiagge che in tutta la costiera non accettano cani nonostante abbiano guinzaglio e museruola e questo, mi consenta di dirlo, diventa un grosso problema per chi non sa dove lasciare il proprio amico a quattro zampe. Faccio appello a questo giornale per diffondere un messaggio affinché le strutture turistiche della costiera dedichino pochi spazi, pochi metri di spiaggia a chi come me possiede un animale e trova grosse difficoltà in estate. È vero che questa divieto non riguarda soltanto la Campania ma è diffuso un po' in tutta Italia però penso che se tutti i comuni e le strutture turistiche in generale facessero qualcosa per aiutare i proprietari dei cani, forse in parte il problema dell'abbandono estivo sarebbe risolto grazie. Fabiana.