Il Vescovado Costiera Amalfitana

In un incontro tenutosi ieri sera all'interno del Lloyd's Baia Hotel di Vietri sul Mare, davanti ad oltre 200 intervenuti, l'europarlamentare della Lega e ex Alto Ufficiale dell'Esercito Italiano, Roberto Vannacci, ha offerto spunti significativi sul futuro politico dell'Italia, in particolare sulle prossime elezioni regionali in Campania e Toscana. L'evento, organizzato dal comitato "Il Mondo al Contrario" (MAC), ha attratto un numeroso pubblico interessato a temi di attualità e governance.

"La Lega sarà un attore chiave nelle prossime elezioni regionali - ha affermato Vannacci - il nostro impegno sarà massimo e determinante per il risultato finale. Le modalità di partecipazione saranno definite insieme alle realtà locali e ai vertici del partito". Una dichiarazione che riafferma il ruolo centrale che il partito intende giocare nel panorama politico regionale, cercando di influenzare attivamente le decisioni e le politiche future.

Passando a questioni di politica interna, Vannacci ha toccato il delicato tema dei mandati politici. "Credo che dieci anni in una posizione di governo siano più che sufficienti. La situazione infrastrutturale carente, le difficoltà economiche, i problemi della sanità sono solo alcuni dei problemi di questa regione che ha grandi potenzialità ma che ha avuto una guida insufficiente", ha commentato l'europarlamentare, prendendo una posizione personale ma significativa sull'aspirazione di De Luca al terzo mandato in Campania. "È essenziale dare spazio a nuove energie e idee. Tuttavia, qualsiasi decisione in merito sarà presa nelle sedi più opportune, nel rispetto delle dinamiche di partito".

Il Generale ha poi posto un forte accento sulla sicurezza, un tema sempre al centro del programma della Lega. "In Italia la sicurezza si è degradata, anche per colpa di un'immigrazione incontrollata", ha insistito Vannacci, citando dati ministeriali: "L'8,5% degli immigrati commette il 34% dei reati. E ci sono reati specifici, come furti e rapine, che sono commessi al 40% proprio da questo 8,5% di immigrati".

L'europarlamentare ha anche espresso grande soddisfazione per la recente liberazione della giornalista Cecilia Sala, catturata in Medio Oriente lo scorso anno. "La nostra concittadina è finalmente tornata a casa, e questo è merito dell'impegno concreto e dell'efficacia del nostro governo", ha dichiarato Vannacci, evidenziando l'azione risolutiva dell'esecutivo al di là delle mere parole.

Infine, riguardo ai rumors di un possibile rimpasto di governo, Vannacci ha chiarito la sua posizione: "Non ci sarà alcun rimpasto. I ministri attuali stanno lavorando efficacemente e l'esecutivo ha la solidità necessaria per portare a termine il mandato".