Tu sei qui: PoliticaSanità in Campania, per De Luca «possiamo esserne orgogliosi». Vietri (FdI): «Imbarazzante, forse vive in un’altra regione»
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 19 ottobre 2023 14:54:56
«È incredibile, ma nonostante tutto in Campania abbiamo le liste di attesa più corte d'Italia». Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, in un evento a Nola.
«Per quanto riguarda le prestazioni urgenti noi rispettiamo perfettamente i termini, nonostante la riduzione di personale che subiamo e il fatto che siamo ancora oggi l'ultima regione per i finanziamenti che riceviamo», ha detto, rimarcando che della sanità campana «possiamo esserne orgogliosi».
A commentare le sue dichiarazioni è in una nota, la deputata salernitana di Fratelli d'Italia Imma Vietri: «De Luca è davvero imbarazzante quando sostiene che in Campania ci sono le liste d'attesa più corte d'Italia. Probabilmente o vive in un'altra regione oppure, come sempre, preferisce raccontare una realtà che non esiste per nascondere i suoi fallimenti. Basta telefonare ad un qualsiasi Cup per rendersi conto di qual è la reale situazione delle liste di attesa nella nostra regione».
«Inoltre, per quanto riguarda le risorse, non basta necessariamente spendere di più per risolvere i problemi se poi i fondi vengono usati in modo inefficiente. In tal senso è bene ricordare - sottolinea Vietri - che dai dati rendicontati per il 2022 dalla direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della salute su 500 milioni già stanziati per le Regioni per l'abbattimento delle liste d'attesa ne sono stati spesi solo 340. La Campania, ad esempio, ha ricevuto un finanziamento pari a 46.356.513 euro ma ne ha utilizzato solo il 34,8% non riuscendo ad investire ben 30.213.341 euro. Dunque, non è corretto parlare di finanziamenti insufficienti, piuttosto di incapacità nell'investirli. Sono i numeri a parlare: le chiacchiere stanno a zero», conclude Vietri.
Leggi anche:
Prenota visita all'ASL di Maiori e la ottiene tra sette mesi: sanità ingolfata in Campania
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103214105
"Non sono un aderente ad un partito o movimento che si ispira al centro sinistra, ma credo che ogni amministratore del Sud Italia abbia il dovere morale di combattere contro questo progetto che, se attuato, determinerebbe serie ripercussioni e certificherebbe un'Italia a due velocità". Con queste motivazioni...
Non tarda ad arrivare la risposta del sindaco di Atrani, Michele Siravo, alla missiva inviatagli dal primo cittadino di Ravello, Paolo Vuilleumier, in cui spiegava i motivi per i quali non avrebbe preso parte, nonostante l'invito, ai solenni festeggiamenti in onore di Santa Maria Maddalena, lo scorso...
"Il Ministro Raffaele Fitto ha fatto chiarezza in Aula sulla Zes unica e sul Credito d'Imposta per il Mezzogiorno che, dati alla mano, si sta dimostrando un successo. Le opposizioni, ancora una volta, hanno tentato di raccontare una falsa narrazione dei fatti facendo una pessima figura". Lo dichiara,...
Il Partito Democratico di Salerno ha annunciato l'inizio della mobilitazione popolare per il referendum abrogativo dell'autonomia differenziata, una misura varata dal Governo Meloni che, secondo i promotori, minaccia l'unità d'Italia e penalizza ulteriormente il Mezzogiorno. Domani, venerdì 26 luglio,...
Com'è noto, ad Atrani, il 22 luglio si festeggia la Patrona, Santa Maria Maddalena. Quest'anno, tra le fila delle autorità partecipanti ai festeggiamenti, però, mancava un rappresentante del Comune di Ravello. Il giorno stesso, il sindaco della Città della Musica, Paolo Vuilleumier, ha inviato una lettera...