Scala piange la scomparsa di Gerardo Cuomo, venuto a mancare alle 3.30 di questa mattina nella propria abitazione di via Torricella, circondato dall'affetto dei suoi cari, dalla moglie Maddalena, i figli Luisa e Pierantonio e gli adorati nipoti.

Gerardo è stato un uomo perbene, buono, educato e sempre sorridente e cordiale con tutti.

Da giovane era emigrato ad Aviano, presso cui gestiva una pizzeria (era un abile pizzaiolo) frequentata e apprezzata anche dai militari della base aerea, sia americani che italiani.

Tornato a Scala ha poi lavorato come operaio alla Comunità Montana "Penisola Amalfitana" fino al pensionamento. Devoto marito, padre e nonno esemplare, ha vissuto la propria vita all'insegna del lavoro, con giovialità e rispetto verso il prossimo.

Memorabili le sera d'estate in compagnia degli amici e delle loro famiglie (Bonaventura Amato, Angelo Apicella, Ezio Falcone, Antonio Ferrara) in cui Gerardo era alle prese col forno e le sue gustosissime gustosissime pizze.

I funerali domani (giovedì 23 agosto) muovendo alle 11 dalla casa dell'Estinto per il Duomo di San Lorenzo.

Il Vescovado partecipa al dolore della famiglia Cuomo formulando le espressioni del più accorato cordoglio